Bergomi: «Inter, ho un trofeo particolare. È stato consegnato da una persona speciale»
Nel corso della puntata di Inter Memories – prodotto da Inter TV su Dazn – l’ex bandiera nerazzurra, Beppe Bergomi, ha parlato del legame con la sua vecchia squadra.
LEGAME – Beppe Bergomi, terzo ospite di Inter Memories, ha parlato al canale ufficiale. Tanti i temi toccati, tra scarpette, cimeli e trofei vinti a Milano. Questo il modo di capire il legame tra un calciatore e la sua squadra. La bandiera nerazzurra ha chiuso con 756 presenze, 28 gol e 7 trofei con la maglia interista. Queste le parole dell’ex difensore: «Tra i tanti trofei, c’è questo trofeo che la società mi ha dato quando ho fatto la mia partita di addio con l’Inter. Sapete perché ci tengo tanto ed è qui con i trofei più importanti, perché me l’ha consegnato Giacinto Facchetti. Un grande uomo, un grande capitano. Un esempio positivo per tutti noi, per me soprattutto. Ma soprattutto per gli interisti. Giacinto era una grande persona».
Bergomi e il dna dell’Inter
CRESCITA – Beppe Bergomi inoltre, ha parlato del legame con la sua ex squadra: «Questa squadra mi ha fatto crescere. Mi ha fatto diventare uomo, ho cercato di dare sempre il massimo per la maglia. Lo racconto spesso… ogni squadra ha un proprio dna, né migliore né peggiore. Quello dell’Inter è molto forte perché crea un senso di apparteneza tra la squadra e i tifosi».