Mondo Inter

Bergomi: “Eriksen non mi entusiasma, mi piacciono altri. Inter, un errore”

Condividi

Bergomi continua a essere critico sull’Inter e pure su Eriksen, nonostante il danese ieri non abbia giocato con la Lazio (e sarebbe servito). L’ex capitano nerazzurro, nel corso di “Sky Calcio Club”, ha detto la sua sulla partita di ieri.

IL SOLITO CALOGiuseppe Bergomi vede similitudini: «L’anno scorso le due partite con la Lazio l’Inter le ha sofferte parecchio, a Milano ha vinto ma non meritava e a Roma ha perso. Ha fatto una partita di personalità, ma fino a un certo punto. Non mi faccio ingannare sia dalla prestazione con la Fiorentina, che non è stata positiva, sia dalla vittoria col Benevento: questa squadra la voglio sempre vedere contro questo tipo di avversari, dove devi fare la differenza e avere la personalità di portare fino in fondo la gara. Ricordiamoci che l’anno scorso l’Inter è stata la squadra che ha perso più punti da posizione di vantaggio: si è fatta ancora rimontare, e la Lazio era in difficoltà. Coi cinque cambi l’Inter non deve commettere lo stesso errore dell’anno scorso, dove faceva un primo tempo buono e poi calava. Può tenere lo stesso livello fisico e qualitativo».

PORTA PERFORATA – Conte trova problemi in difesa nell’Inter: «Sì, ci sta lavorando e continua a sottolinearlo Antonio Conte. In questa situazione (il gol dell’1-1, ndr) Ivan Perisic è posizionato bene, però dopo si gira col corpo e non lo va nemmeno a sentire. In quel caso io mi avvicino di più, perché il problema è lui, oppure mi chiamo Marcelo Brozovic più vicino. Non c’era tanto pericolo, e da quella zona la Lazio attacca con Sergej Milinkovic-Savic: è un punto di forza che devi sapere».

CONTESTATO – Bergomi ha ancora da ridire su Christian Eriksen: «È un giocatore che gli riconosco determinate qualità, ma non mi entusiasma. Soprattutto nel nostro calcio, anche in una squadra allenata da Conte con l’intensità, il recupero palla e la posizione. Il trequartista dev’essere più di inserimento, che va dentro l’area di rigore, perché lui vuole il gioco in verticale dentro per le punte. In tutto questo fa fatica. Conte può fare come vuole a centrocampo. Arturo Vidal credo che sia un giocatore di personalità, ma non davanti alla difesa. Nicolò Barella è un giocatore che a me piace molto, poi a me piacciono i giocatori da 1.85 in su».

Pubblicato da
Riccardo Spignesi

Articoli recenti

Borghi: «Fabbian, che stagione al Bologna! Stupisce un dato»

Fabbian dopo la straordinaria stagione disputata in Serie B da protagonista con la maglia della…

17 Maggio 2024 - 4:07

Lukaku, Graziani non è convinto: «Calato. Ha una necessità»

Romelu Lukaku, dopo il suo comportamento (per ben due volte) nei confronti dell'Inter, si è…

17 Maggio 2024 - 3:04

Marocchino: «Le grandi squadre ottengono risultati! Inter brava in una cosa»

Domenico Marocchino ha analizzato, dopo la vittoria della Coppa Italia da parte della Juventus, la…

17 Maggio 2024 - 2:09

Prima Pagina IN Edicola: Zhang e Pimco, corsa contro il tempo!

La 'Prima Pagina IN Edicola' anticipa i contenuti della rassegna stampa mattutina, ovviamente solo in…

17 Maggio 2024 - 0:58

Teotino: «Difficile la cessione dell’Inter prima del 2027. Il motivo»

La situazione economica dell'Inter non è delle migliori e questo lo sappiamo. Gianfranco Teotino chiarisce…

17 Maggio 2024 - 0:38

Stankovic, l’ex Inter va in Russia. Nuova esperienza da allenatore

Dejan Stankovic sta per iniziare una nuova esperienza da allenatore. Dopo aver vinto con il…

17 Maggio 2024 - 0:24