Bergomi: “Su Eriksen Conte perde energie, l’Inter deve avere certezze”
Su Eriksen il pensiero di Bergomi è abbastanza negativo, almeno per il momento. L’ex capitano dell’Inter ritiene che Conte, in vista della ripresa delle attività, debba dare la priorità a tenere la squadra sul pezzo anziché provare a inserire al meglio il danese.
IN BILICO – Giuseppe Bergomi chiarisce un suo pensiero: «Avevo detto che il mercato di gennaio aveva indebolito l’Inter. In questo senso: sicuramente Ashley Young ha dato qualcosa, perché è entrato bene egli esterni dell’Inter per quello che possono dare hanno dato il massimo, ma è lì secondo me dove la squadra può migliorare. Il giocatore che doveva dare il salto di qualità, Christian Eriksen, non si è inserito nel 3-5-2. Antonio Conte sta perdendo delle energie per trovargli la posizione, per spostare un po’ di entusiasmo. Fare delle modifiche, in questo momento della stagione, non te lo puoi permettere: devi avere delle certezze. Quando riprenderà il campionato, nelle tredici partite, l’Inter deve avere delle certezze e uomini a posto: non potendo fare una preparazione come l’estate dovrà essere subito pronta la squadra. Ecco perché ho detto che, secondo me, il mercato ha tolto qualcosa».
NON IL MIGLIORE? – Bergomi continua a essere piuttosto duro su Eriksen: «Tutti dicono che lui è un grande giocatore. Io ho letto una statistica su un giornale, che parla delle posizioni in cui va a toccare la palla. Tendenzialmente lo fa da trequartista nel 4-2-3-1 e spesso sulla sinistra, ma al Tottenham nelle venti presenze che ha fatto quest’anno è entrato in area una volta. Fare la mezzala diventa difficile: non la deve fare d’inserimento ma calcia da fuori. Deve dare intensità e inserimento, sul recupero palla mi sembra difficile».