Beretta: “Reazioni di Conte? Carattere, si vede dalle sue squadre! Tonali…”
Conte ieri nell’immediato post-partita di Inter-Brescia ha reagito male a una domanda su Sanchez. Mario Beretta – ospite negli studi di “Sky Sport 24” – commenta il grande carisma del tecnico nerazzurro e la prova di Tonali. Di seguito le sue dichiarazioni
CARATTERE – Antonio Conte dopo Inter-Brescia ha risposto stizzito a chi gli ha chiesto come mai Alexis Sanchez ha avuto poco spazio. Mario Beretta giustifica il tecnico nerazzurro: «C’è chi la prende in un modo e chi in un altro, sicuramente le grandi pressioni portano a esternazioni di questo tipo. Sono tante le cose che possono portare l’allenatore a fine partita a rispondere così. Se questo atteggiamento funziona con la squadra? Dipende, se uno è se stesso funziona di certo, se uno finge no. Conte è così, ha un carattere di questo tipo e lo dimostrano le sue squadre perché lui trasmette molto. È così ed è giusto che ognuno sia se stesso».
NESSUNA SORPRESA – Beretta non è sorpreso dalle poche presenze di Sebastiano Esposito, nonostante la coperta corta dell’Inter in attacco: «Esposito è giovane, dargli troppe responsabilità non sarebbe giusto. Con soli tre attaccanti e il rischio che uno si infortuni, come è successo ad Sanchez, probabilmente uno in più avrebbe fatto comodo. Sandro Tonali? Non è facile giudicare dopo una partita così, è difficile valutare le prestazioni dei giocatori dopo che pronti e via e sei già sotto. Non è certo da questa partita che bisogna valutare Tonali, è un ottimo giocatore con grandi margini di miglioramento, destinato a un top club. Su questo non c’è dubbio».