Bengtsson, calcio e depressione: l’ex Primavera dell’Inter diventa un film
Martin Bengtsson, ex scommessa del calcio mondiale voluto fortemente dal Real Madrid ma acquistato dall’Inter e inserito nel settore giovanile, diventa un film diretto dallo svedese Ronnie Sandhal.
IL FILM – Bengtsson, ex stella del calcio svedese ritiratosi all’età di 17 anni dopo l’esperienza nel settore giovanile dell’Inter, diventa un film, tratto dal suo libro autobiografico “in the shadows of the San Siro“. Una storia vera tra calcio e depressione, che il regista svedese Ronnie Sandhal ha voluto raccontare nel nuovo film chiamato “Tigers”. Il film sarà proiettato questa domenica a Roma.
LA STORIA – Bengtsson, oggi trentaquattrenne e di mestiere musicista, insieme al regista svedese ha raccontato la sua storia attraverso un film basato sul suo libro. Cresciuto nel settore giovanile dell’Orebro, il calciatore attirò l’attenzione di club come Ajax, Real Madrid e Chelsea, ma la sua scelta cadde sull’Inter che lo acquistò nel 2004. Un colpo di prospettiva, anche se poi la pressione fu tale da creargli qualche disturbo psicologico. La depressione lo colpì pesantemente a tal punto di pensare addirittura al suicidio, e di conseguenza il definitivo ritiro dal calcio.