Bellinazzo: «Suning, eventuale titolo rende più cauto il Governo cinese»
Marco Bellinazzo, giornalista esperto di economia e sport, commenta la situazione di Suning. E dice anche la sua sulla Superlega. Ecco le sue parole in collegamento con “La Domenica Sportiva” su Rai 2.
MAGGIOR CAUTELA – Marco Bellinazzo traccia una sintesi della situazione di Suning, azienda proprietaria dell’Inter. Che potrebbe aver tranquillizzato il governo cinese sul futuro dell’Inter. Ecco le sue parole: «C’è stato un grosso problema per Suning a inizio anno, che ha portato discussioni anche sulla possibile cessione. È un caso dove i risultati sportivi condizionano le scelte industriali. Perché di fronte alla possibilità di dare il primo titolo a un club cinese in una top league europea, il Governo cinese ha deciso di essere più cauto nelle scelte. Che ora ha comunque un’esigenza finanziaria importante, che avrebbe risolto in parte con la Superlega. Ma che dovrà risolvere con un partner finanziario, che dovrà sborsare duecentocinquanta milioni di euro. Suning dovrà poi decidere se e come continuare a gestire l’Inter, in un processo sportivo ed economico più complesso».
SUPERLEGA – Bellinazzo parla poi di Superlega, e spiega quali sanzioni potrebbero colpire l’Inter e gli altri club italiani. Questa la sua spiegazione: «JP Morgan ha sottovalutato le reazioni che ci sarebbero stato rispetto al progetto di una lega chiusa. Juventus, Inter e Milan? Non credo a sanzioni all’interno del campionato nazionale. Consideriamo che questi tre club valgono 3/4 dei tifosi e gran parte del fatturato del calcio italiano. La Serie A senza questi tre club non sarebbe la stessa cosa. Laddove dovesse continuare la questione giuridica, per la Juventus potrebbero esserci sanzioni da parte della UEFA».