Beccalossi: “Inter, distanza con Juventus accorciata. Io e Altobelli…”
Evaristo Beccalossi, ex giocatore dell’Inter, è intervenuto in diretta Instagram con Ciccio Valenti. Si è parlato quindi del presente con i nerazzurri di Conte, ma anche del suo splendido passato
TALENTO – Evaristo Beccalossi ha prima parlarto di Sandro Tonali, centrocampista in orbita Inter: «È fortissimo. Mi è bastato vederlo una settimana con l’Under 19 tutti i giorni. Con questi giovani non bisogna dire “serve avere pazienza”».
INTESA – Beccalossi ha poi parlato del rapporto con Alessandro Altobelli: «Io e Spillo Altobelli siamo due teste particolari e molto strani (ride, ndr) e andavam bene per questo anche fuori dal campo. L’intesa? Ci veniva naturale. Con lui facevo sempre bella figura. Avevamo una grande intesa e questo forse l’ho pagato dopo con altri attaccanti. Per tre anni per me è stato il più forte attaccante in circolazione. Spesso eravamo noi due contro quattro avversari e uscivamo sempre noi. Scudetto dell’80? Non ho pianto. Dopo la vittoria siamo andati a cena con tutta la squadra in Corso Sempione e poi ho finito la serata al “Derby”».
PRESENTE – Beccalossi ha poi parlato dell’Inter attuale: «Con Conte ho un buon rapporto. Ci ho parlato a Forte dei Marmi quando lui era all’inizio della carriera da allenatore e si capiva che avrebbe fatto strada. Quest’anno l’Inter ha accorciato la distanza con la Juventus. Il prossimo anno sei pronto ad attaccare. Non era facile alzare l’asticella. Siamo stati anche in testa e questo vuol dire che la strada intrapresa è quella giusta. Non si poteva più accettare che la Juventus vincesse il campionato con 15-20 punti di vantaggio dalla seconda».