Beccalossi: “Inter, derby è ricompensa! Icardi? Sta a lui. Scambio con Dybala…”
Evaristo Beccalossi – intervenuto ai microfoni di “Tutto Mercato Web” – parla della bella vittoria dell’Inter nel derby contro il Milan e della situazione legata a Mauro Icardi, che nonostante qualche segnale positivo da parte dell’argentino non sembra ancora definitivamente risolta. Di seguito le dichiarazioni dell’ex nerazzurro
RICOMPENSA DERBY – Evaristo Beccalossi sottolinea l’importanza dei tre punti conquistati dall’Inter contro il Milan, non solo per la classifica ma anche per il morale della squadra: «Non si può non considerare la vittoria nel derby contro il Milan, soprattutto dopo che l’eliminazione dall’Europa League aveva fatto vedere una squadra impaurita. Domenica si sono invece viste situazioni di gruppo, che ha dimostrato di aver voglia di fare, di saper dire la sua, e lo spirito di sacrificio è stato gratificato: un giusta ricompensa al lavoro di tutti, staff tecnico e squadra, ma anche del club, che deve appunto gestire anche la questione Icardi, un capitale della società. Spiragli aperti ce ne sono, ma qualcosa deve essere ancora limato, e adesso deve essere lui a fare qualche passetto, anche se ci sono delle dinamiche interne che non sta a noi giudicare».
SUL RUOLO DI WANDA NARA – «Quanto pesa il triplice ruolo di Wanda Nara in questa vicenda? Non saprei dirlo, ma è chiaro che il ruolo di opinionista e manager non è semplice. A ogni modo l’Inter è stata chiara, ha messo dei paletti, e quello che doveva fare lo ha fatto. Sta adesso a Icardi. Non ho il titolo e la presunzione di sapere esattamente cosa succede, ma di certo c’è che ora occorre pensare prima di tutto al bene del gruppo. C’è l’obiettivo Champions da inseguire per la prossima stagione, a fine anno si vedrà il resto».
SULLO SCAMBIO ICARDI-DYBALA – «Se è prematuro parlare dello scambio Icardi-Dybala tra Inter e Juventus? Per ora sì. A ogni modo l’Inter ha sempre avuto le idee chiare, e con Marotta credo si siano ulteriormente precisate. Ma ripeto che adesso conta l’Inter, non il singolo. Tonali? È un ragazzo che conosco molto bene, è stato con me in Under 19 e mi piace molto. Io sono dalla parte dei giovani, e credo sia un bene vedere che anche il CT Mancini punta molto sulle nuove leve: si deve dare fiducia ai giovani».