Barzaghi (Sky): “Inter, richiesta d’aiuto di Spalletti. Icardi, scelta in accordo”
Matteo Barzaghi è intervenuto in collegamento con Sky Sport 24 dall’Allianz Stadion, dove domani alle ore 18.55 si giocherà Rapid Vienna-Inter per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Il giornalista ha spiegato come si è arrivati alla decisione di togliere la fascia a Mauro Icardi, citando Luciano Spalletti come uno dei responsabili.
INTERVENTO CHIAMATO – «Possiamo dire che è un periodo in cui stiamo convivendo con tante situazioni complicate nell’Inter, anche perché si sta cercando di sistemare tutte le questioni che ci sono. La cronaca l’avete sentita, con la non convocazione di Mauro Icardi e la fascia da capitano che passa a Samir Handanovic: le parole di Luciano Spalletti (vedi articolo) spiegheranno il perché di questa decisione e di questa tempistica oggi, quando la squadra stava per partire. Matteo Politano sarà il giocatore che parlerà assieme a Spalletti in conferenza, sarà interessante capire anche come sta lo spogliatoio e cosa ne pensa: è evidente che quanto accaduto con Icardi e con le parole della moglie e agente in TV (vedi articolo) abbiano avuto un peso, dovremo chiarire anche dai suoi compagni di squadra che cosa pensano di quello che è successo. Ieri la dirigenza ha parlato con Spalletti, questo confronto può aver portato a questo: c’era stata anche una richiesta di aiuto di Spalletti, anche se espressa in una maniera e in una tempistica discutibile, dopo Parma dicendo che bisognava pensare alla vittoria e non a questi argomenti scomodi. Evidentemente Spalletti ha chiesto l’intervento della società, c’è stato un confronto e oggi è arrivata questa decisione: è difficile che non siano collegate queste cose. Sappiamo, è certo, che questa decisione è presa di comune accordo fra dirigenza e allenatore, c’è il tentativo di tenere unite le cose, stare collegati e portare i risultati da qui in avanti: è discutibile, perché si gioca in Europa League, ma la richiesta di Spalletti ha portato a questa decisione».