Baresi: “Milan a -19? Inter, i derby van giocati. Su Ibrahimovic e Eriksen…”
Baresi ha ripercorso la sua storia nel derby di Milano, poi si è soffermato sull’attualità. L’ex difensore sottolinea l’imprevedibilità di Inter-Milan, nonostante i tanti punti di distacco in classifica. Particolare attenzione a Zlatan Ibrahimovic e Christian Eriksen. Di seguito le sue dichiarazioni al “Corriere della Sera”
LA STORIA – Franco Baresi ricorda le sue esperienze nel derby contro l’Inter: «Il derby è una partita unica, vista in tutto il mondo. Ora nell’era dei social e delle pay-tv è un evento mediatico pazzesco, dove ogni particolare è amplificato. Quando ho iniziato non era così: solo i pochi eletti che riempivano San Siro potevano gustarsi per intero lo spettacolo. In tv se andava bene veniva trasmesso solo un tempo della gara. L’avversario più duro che ha affrontato? Diciamo che i derby giocati contro i tre tedeschi, Brehme, Mattahaus e Klinsmman sono stati i più tosti. Noi eravamo all’inizio del ciclo di Sacchi e contro quell’Inter andava in scena lo scontro fra due scuole filosofiche. Il calcio di Arrigo contro quello del Trap. Ma poi in vent’anni ho duellato contro un osso duro come Altobelli e un campione come Rummenigge. Avversari mica semplici da marcare».
DERBY SPECIALI – Franco Baresi ripercorre i migliori e i peggiori derby giocati: «Il derby che porta nel cuore? Quello del 1984 che terminò 2-1 per noi grazie al fantastico colpo di testa di Hateley. Venivamo da anni difficili e per il Milan fu un segnale di riscossa. Ma anche quelli che giocai con mio fratello in campo dall’altra parte: in qualche occasione eravamo entrambi capitani. Una bella soddisfazione. La ferita che brucia di più? In generale quelle gare che sembravano avviate al pareggio e poi nel finale è arrivata la mazzata. Come quando Nicola Berti nel ’90 segnò a cinque minuti dal termine. Tornando indietro quale sfida rigiocherebbe? Vorrei avere 40 anni di meno per rifare tutto il percorso che ho vissuto. Mi manca soprattutto l’attesa per il derby, l’aria frizzantina fra i tifosi nei giorni che precedono il match, le speranze della gente del Milan».
VERSO INTER-MILAN – Franco Baresi sottolinea i valori in vista della partita di stasera, occhio a Eriksen: «I 19 punti di distacco in classifica segnano una disparità di valori incolmabile per il Milan? Ma no, i derby van giocati. Tante volte abbiamo ribaltato i pronostici, il divario in certe partite non conta. Come si presenta la squadra di Pioli all’appuntamento? In salute direi. È diventata più consapevole e convinta dei propri mezzi. Del resto i risultati danno morale, la squadra si sta riprendendo. Il Milan ha tutto per creare a Conte qualche problema. Ibrahimovic? Con il suo carisma Zlatan Ibrahimovic trasmette positività. Abbiamo avuto di recente un calendario agevole e lo abbiamo sfruttato, recuperando anche partite che due mesi fa magari sarebbero state perse. L’Inter inserisce Eriksen ma perde Lautaro. Quanto conta l’assenza dell’argentino? Beh, Martinez ha qualità, è veloce. Speriamo che la sua mancanza in campo si senta».