Barcellona, altro che Lautaro Martinez! Altro pari e la Liga scappa via
Il Barcellona negli ultimi mesi ha pensato tanto a Lautaro Martinez che… si è fatto scappare di mano la Liga. Altro pareggio, il terzo in sei partite dalla ripresa, e adesso il Real Madrid può andare a +4 con cinque giornate da giocare. Contro l’Atlético Madrid finisce 2-2.
CONTROPARTITE A CHI? – Il Barcellona frena ancora, stavolta al Camp Nou. Contro l’Atlético Madrid è 2-2 e ora la Liga può prendere la strada del Real Madrid, che giovedì alle 22 sfiderà il Getafe. Dopo dodici minuti l’illusione catalana è un autogol: su corner tagliato di Lionel Messi sul primo palo Diego Costa, con la parte posteriore della coscia, realizza un incredibile autogol. L’ispano-brasiliano ha un inizio di partita da incubo, perché poco dopo viene assegnato un rigore all’Atlético Madrid (fallo di Arturo Vidal su Yannick Carrasco) ma se lo fa parare da Marc-André ter Stegen. Per sua fortuna il portiere tedesco ha tutti e due i piedi staccati dalla linea, quindi il VAR fa ripetere. Dal dischetto però ci va Saul, che è perfetto nella trasformazione. Anche il secondo tempo è segnato dai rigori. Ce n’è subito uno al Barcellona, che Messi trasforma col cucchiaio e raggiunge quota settecento gol. Rovina tutto Nélson Semedo, una delle tante improbabili contropartite per Lautaro Martinez che tanto piacciono alla stampa catalana (che dovrebbe pensare più al campo che al mercato…), con un intervento su Thomas Lemar per il terzo penalty di serata, trasformato ancora da Saul. Nel recupero Lemar ha la palla del 2-3, ma si incarta sul più bello. Il Barcellona, che già aveva pareggiato sabato col Celta Vigo, è in grave difficoltà in Liga: farebbe meglio a dimenticare Lautaro Martinez.