Barbano: «Brutta Inter per gran parte della gara! Dubbi sul centrocampo»
Alessandro Barbano il giorno dopo Verona-Inter dice la sua attraverso un commento pubblicato sul “Corriere dello Sport” questa mattina in edicola.
BRUTTA INTER – Alessandro Barbano, noto giornalista italiano, sul “Corriere dello Sport” oggi commenta Verona-Inter e la prestazione della squadra allenata da Simone Inzaghi: «Per tre quarti di gara è una brutta Inter. Nel primo tempo consente di fare al Verona ciò che dovrebbe fare lei: giocare di prima sulle fasce, sviluppando affondi in sovrapposizione per mettere fuori uso la marcatura avversaria. La manovra del centrocampo di Inzaghi è lenta e prevedibile, e a tratti imprecisa. Si fanno invano attendere i lampi di Calhanoglu. Lui e Brozovic dovrebbero essere i registi legati da un’intesa complice. Invece vagano ognuno per conto proprio, il croato più al centro del gioco, ma quasi mai illuminante come dovrebbe essere, il turco c’è ma non si vede, assente da tutto ciò che conti e possa portare l’attacco nerazzurro al tiro. Poi, c’è il regalo di Handanovic, che porta avanti il Verona. Resta da capire quale sottile erotismo del rischio continui a suggerire ai portieri l’appoggio corto centrale sul compagno pressato da dietro. Sembra tanto un modo per aumentare in una situazione di pericolo il grado di difficoltà, perché se perdi palla in quella posizione non c’è più il libero che ti salvi. Se ne accorge Brozovic, che invano azzarda una scivolata per fermare l’anticipo di Lazovic, ben sapendo che dietro di lui c’è solo il portiere».
A CENTROCAMPO – Il giornalista dice la sua soprattutto sul centrocampo: «I dubbi sul centrocampo restano. Avevano già impensierito Conte in tutto il girone di andata scorso. Si ripresentano a Inzaghi, il quale ha finito ieri alla Lazio di ricordare che questa palla, prima la facciamo girare, e meglio è. Talvolta la lentezza è il lato oscuro della classe. Più ne hai, più credi di avere diritto a tenere il pallone tra i piedi».
Fonte: Corriere dello Sport