Bagatta: «Bastoni? A 70 milioni lo impacchetto! Inter, nessuno indispensabile»
Bagatta vede Bastoni come il sacrificabile dell’Inter, dopo le voci di questi giorni su un rischio cessione (vedi articolo). Da Sportitalia il giornalista segnala la cifra che per lui sarebbe giusta per venderlo.
NON INCEDIBILE – Guido Bagatta trova una cifra che per lui l’Inter dovrebbe accettare per Alessandro Bastoni: «Sessanta o settanta milioni? Se te li danno per Bastoni, io lo impacchetto e chiamo Amazon con tutto il bene che si possa volere all’erede in Nazionale di Giorgio Chiellini. L’anno scorso l’Inter era a rischio di scomparire, ha perso due giocatori importanti ma ha perso lo scudetto per lo svarione di Bologna e vinto due coppe. Secondo me, se il Milan è stato venduto a un miliardo e quattrocento milioni, l’Inter ha fatto bene a rifiutarne ottocento. Le mosse Zhang le sta facendo giuste: ovvio che qualche sacrificio lo devi fare, ma nessuno è indispensabile e una vendita ci sta».
RINNOVO IN VISTA – Per Simone Inzaghi, dopo il vertice di ieri in sede, probabile rinnovo con ingaggio aumentato a circa cinque milioni (vedi articolo). Per Bagatta è doveroso: «Ci mancherebbe altro. Sono un po’ sorpreso dai soldi che guadagnerà Inzaghi: alla Lazio sicuramente queste cifre non le vedeva neanche col binocolo. Dalla Lazio è arrivato all’Inter, ha aumentato il suo valore ma queste sono cifre da top coach, da Premier League. Inzaghi è un po’ come Stefano Pioli: entrambi hanno questo grosso pregio, al di là delle loro qualità tecniche, di trasmettere serenità ai propri giocatori e alla società. Bisogna stare calmi e lui è stato calmissimo».