Auriemma: “Suarez? Paratici imprudente! Si ricordi Moggi nel 2006”
Il caso Suarez fa discutere, visto che la settimana scorsa Paratici ha ricevuto un avviso di garanzia (vedi articolo). Sul dirigente della Juventus si è espresso il giornalista Raffaele Auriemma, che nel corso di “Tiki Taka” su Italia 1 ha paragonato il suo operato con quello di Moggi, che portò i bianconeri in Serie B nel 2006 con scudetto all’Inter.
IL VIZIO DELLE TELEFONATE – Fabio Paratici a settembre ha chiamato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, per avere un parere sulla questione Luis Suarez. Un fatto ammesso da entrambi i protagonisti, che hanno precisato come non fosse certo illecito. Sulla vicenda, però, ha forti dubbi Raffaele Auriemma: «Bisogna guardare i documenti. Vedo che ci sono accuse pesantissime contro l’Università, rivelazione di segreto d’ufficio e plurime falsità in atti pubblici. Una gravità estrema, ma chi è che ha fatto tutto questo? Nel comunicato c’è scritto per corrispondere alle richieste avanzate dalla Juventus. Ora, se Paratici ha la firma in Lega Serie A potrebbero esserci degli scenari sportivi. Se non ha la firma in Lega la Juventus non può rischiare la retrocessione, perché non è responsabilità diretta ma oggettiva. Comunque è un fatto veramente triste. Mi dispiace che un dirigente bravo e preparato come Paratici abbia commesso una leggerezza di questo tipo: chiamare un ministro per chiedere la scorciatoia per il tesseramento di Suarez, lì dove lui è il dirigente di una squadra che, proprio telefonicamente, Luciano Moggi ha determinato tutto un fattore di rischio nel 2006. Caro Paratici, mi dispiace ma sei stato un po’ troppo imprudente nel fare questa telefonata. Non lo so se Andrea Agnelli era al corrente di questa modalità».