Altobelli: “Lautaro Martinez? L’Inter ha sbagliato una cosa! Eriksen…”
L’Inter ha battuto la SPAL portandosi a -6 dalla Juventus capolista. Altobelli – intervenuto ai microfoni di “Maracanà”, in onda su “TMW Radio” – dice la sua sulle chance scudetto della squadra di Conte, ma anche su Lautaro Martinez e Christian Eriksen. Di seguito le sue dichiarazioni
CAMPIONATO STRANO – L’Inter può davvero impensierire la Juventus in ottica scudetto? Alessandro Altobelli è cauto sull’argomento: «Oggi se vado a guardare i risultati col Sassuolo, col Bologna… Nelle ultime partite l’Inter ha perso tanti di quei punti che poteva essere veramente più vicina alla Juventus. Però questo è un campionato strano, dopo il Coronavirus è cambiato tutto. Se si andava avanti a marzo, la Lazio avrebbe davvero detto la sua, era la squadra più in forma. Stai fermo due mesi e le cose cambiano, tutte hanno avuto un calo. Le squadre che vanno per la maggiore sono quelle più fisiche. Tutte le altre hanno perso un sacco di punti, compresa la Juventus».
PAZIENZA – Altobelli commenta anche le ultime prestazioni di Christian Eriksen: «Diciamo che quest’anno l’Inter di Antonio Conte ha 10 punti in più dello scorso anno. Sta facendo bene in campionato, anche se è uscita dalla Champions League e dalla Coppa Italia. Eriksen è un buon giocatore, ha un ruolo specifico. All’inizio non aveva ruolo nell’Inter di Conte, nel 3-5-2 non aveva il passo giusto. Oggi con il 3-4-1-2 riesce a giocare meglio, ma non è solo colpa di Eriksen. Ricordo Michel Platini, i primi sei mesi in Italia passeggiava e i compagni dicevano di non passargli la palla. Poi, nel girone di ritorno, ha vinto la classifica capocannonieri. Questi sono giocatori forti, che hanno bisogno di capire come gioca la squadra. Ci vuole un po’ di tempo, anche se a me ieri è piaciuto. Per me deve giocare contro la Roma perché con questo nuovo modulo mi sembra che l’Inter stia andando meglio».
CORTEGGIAMENTO – Infine Altobelli commenta la situazione di Lautaro Martinez, richiesto da Barcellona e Manchester City: «È logico che quando c’è un buon attaccante giovane non si muove solo una squadra, ma tutte le più forti d’Europa. Lautaro è il giocatore che in questo momento ha un margine di miglioramento enorme, sa giocare a calcio e sa far coppia con l’altro attaccante perché si adegua, non è egoista e salta l’uomo. Ha tutte le qualità per diventare uno degli attaccanti più forti d’Europa. Io penso che l’Inter all’inizio abbia sbagliato a mettere una clausola rescissoria, perché se lo fai vuol dire che il giocatore è in vendita. Altrimenti lasci il contratto di cinque anni e il prezzo lo fai tu. Sembrava che il Barcellona lo volesse, poi invece non lo ha preso e vuole trattare il prezzo. Il Manchester City si può permettere il lusso di prendere un giocatore così. Mi auguro rimanga in Italia perché ancora un anno gli farebbe bene. Io penso che la sua destinazione ideale sarebbe il Barcellona perché c’è già Lionel Messi e si troverebbe a suo agio».