Alessio: «Agnelli-Conte? Parole di troppo nel tempo. Inter ricompattata»
Angelo Alessio è stato il vice di Conte ai tempi della Juventus, con Agnelli come presidente. L’ex centrocampista, ora allenatore, in collegamento con “Sportitalia Mercato”, ha dato la sua versione della vicenda e parlato di come l’Inter si presenterà al derby di dopodomani.
AL MASSIMO – Angelo Alessio ritiene che Antonio Conte, con cui ha condiviso diversi anni, sia pronto al derby: «Io partirei già dalla settimana scorsa. Quando ci sono state le sconfitte del Milan e della Juventus io ero sicuro che l’Inter avrebbe vinto (con la Lazio, ndr), perché era un’occasione che ne ha avute poche di passare in testa. Ora ne ha un’altra contro il Milan: conoscendo Conte avrà preparato benissimo questa partita e la vorrà vincere a tutti i costi. Facendo così inizia a tirare, a mio avviso, la volata per vincere lo scudetto. È un’occasione che l’Inter ha domenica di portarsi a quattro punti: la squadra ha avuto tutta la settimana per allenarsi con tranquillità».
CAMBI – Alessio valuta come Conte ha rimesso a posto la stagione, dopo un’inizio complicato: «Si è ricompattata. L’Inter, nella prima parte di stagione, ha giocato cercando di pressare alto per prendere il vertice basso della squadra avversaria. Questo non ha prodotto risultati, anzi l’Inter è uscita dalle coppe. Però dopo quest’uscita dalla Champions League Conte si è riveduto: adesso li aspetta e poi li colpisce in contropiede, con un gioco ben definito e delineato. Se vediamo i risultati la squadra subisce pochissimi gol, mentre prima ne subiva oltre uno a partita».
OCCASIONE – Alessio vede un derby già preparato, anche per i giorni in più rispetto al Milan ieri impegnato in Europa League: «Credo che i principi di gioco e lo sviluppo della gara saranno come sempre, perché Conte è maniacale. È chiaro che è una partita a sé, però è l’occasione di portarsi a +4 del Milan: sappiamo che gli impegni del Milan non sono quelli dell’Inter. La rosa dell’Inter è la più forte del campionato, non ci sono infortunati: è quella che ha più da perdere».
LA LITE – In Juventus-Inter di Coppa Italia Conte e Andrea Agnelli sono stati protagonisti della nota discussione. Alessio ne parla, conoscendoli entrambi: «Un po’ di amarezza, dopo tanti anni insieme e vittorie. Il messaggio che hanno mandato è diseducativo. Perché hanno rotto? Credo che nel tempo una parolina di troppo e succede quello che abbiamo visto tutti. Credo che, in questo, non ci sia a mio avviso un innocente: condanno sia il presidente sia Antonio, perché sono cose che non si fanno. È chiaro che i rapporti si guastano anche per qualche parola di troppo, ci sono state tante dichiarazioni da una parte e dall’altra. Vengono fuori quando meno te l’aspetti: la Juventus vince una partita e succedono certe cose. Io li condanno entrambi, perché sono cose che non si fanno».