Agresti: “Stop Serie A, prospettive difficili! Calciatori? Amarezza, loro…”
Intervenuto sulle frequenze di “Radio Sportiva”, il giornalista Stefano Agresti ha parlato del campionato di Serie A fermo a causa dell’emergenza Coronavirus
CAMPIONATO – Queste le parole del giornalista Stefano Agresti sul campionato di Serie A. «Lo stop del campionato? Le prospettive non sono facili perché il calcio è una delle principali industrie del nostro paese. I calciatori di Serie A si devono rendere conto della situazione, potrebbero fare un sacrificio decurtandosi gli ingaggi e andando incontro alle società. Invece sembra che vogliono tutto fino all’ultimo euro e questo mi amareggia e rattrista, vivono fuori dalla realtà».
RIPRESA – Agresti su quando possa riprendere il torneo. «Lotito sostiene che, nel rispetto del decreto, la squadra possa ripartire e questo è un argomento estremamente spinoso. I medici sportivi chiedono l’inattività fino al 4 aprile, la questione è aperta e non so se si arriverà ad una soluzione condivisa. Per la stagione tutto dipende dal tempo che rimane».
PLAYOFF – Agresti sull’ipotesi playoff: «L’auspicio è di portarla a termine, ma occorre un intervento forte dal punto di vista normativo anche per i contratti in essere. Tra le varie soluzioni non sono favorevole ai playoff, la nostra tradizione dice che lo scudetto lo vince la squadra che ha fatto più punti. Valuterei i playoff solo se il campionato non potesse essere portato a termine».