Agnelli: “Juventus-Inter allo Stadium. Conte? Ha scelto una sfida…”
Andrea Agnelli è stato ospite in studio oggi per “Tutti Convocati” su Radio 24 e ha parlato di diversi temi. Il presidente della Juventus non ha potuto non parlare anche della sfida di domenica contro l’Inter, a rischio per l’emergenza Coronavirus
JUVENTUS-INTER A RISCHIO – Ancora si attende di una decisione per Juventus-Inter di domenica, Agnelli è pronto ad accettare anche le porte chiuse restando a Torino: «Organizzare una partita come Juventus-Inter in uno stadio diverso è estremamente complicato. Giocarla a porte chiuse dispiace per lo spettacolo televisivo e per il campionato in una sfida storica, ma noi addetti ai lavori dobbiamo avere in mente la priorità è la salute pubblica. L’ordinanza in Piemonte vige fino a sabato, in questo momento la partita si svolge regolarmente regolarmente allo Stadium con il pubblico. La posizione della società è la tutela della salute pubblica e se ci fossero imposte le porte chiuse sapremmo che è la scelta giusta».
CONTE O SARRI? – Agnelli risponde alla domanda se sia stato valutato il ritorno di Conte prima di ingaggiare Maurizio Sarri: «Noi pensiamo a chi vogliamo, non a chi non volevamo. Noi volevamo Sarri e abbiamo preso Sarri. Conte è una bandiera juventina, un capitano della Juventus, che ha vinto scudetti e la Champions. Conte è Juventus da questo punto di vista. Con Antonio il rapporto è cordiale e disteso come deve essere. Siamo dei professionisti, lui ha ritenuto più affascinante la sfida di riportare l’Inter a vincere. E’ una sfida ambiziosa, conosco Steven Zhang, lo stimo, avere un testa a testa con lui in campionato mi affascina».
LA LOTTA SCUDETTO – Agnelli parla anche della lotta scudetto che vede la sua Juventus in lotta con Inter e Lazio: «Quello che bisogna temere della Lazio è la spensieratezza, non hanno l’obbligo di vincere, se riescono a tenerla a marzo possono vincere. Ma può essere anche un nemico perché se fanno qualche risultato negativo potrebbero accontentarsi. L’Inter? Sono due squadre diverse, non ha questa spensieratezza, perché con Conte è l’Inter che si è caricata dell’obbligo di vincere».
LUKAKU VICINO ALLA JUVENTUS? – In estate il bomber dell’Inter Romelu Lukaku era stato accostato alla Juventus: «Per fortuna ci accostano quasi tutti i migliori al mondo, vuol dire che la Juventus è ambita. Poi ne scegliamo 25 circa e quelli sono della stagione, ma se guardo le speculazioni di tutto l’anno dovremmo acquistarne 50 all’anno».