Adani: “L’Inter pensa al campionato. Rotazioni Europa League…”
Daniele Adani, ospite in studio a “Sky Sport”, ha analizzato i temi della partita vinta per 2-1 dall’Inter contro il Ludogorets con cui i nerazzurri hanno conquistato l’accesso agli ottavi di finale di Europa League. Ecco l’analisi dell’ex difensore nerazzurro.
ARRIVARE IN FONDO – Secondo Daniele Adani l’Inter, nonostante la scelta di Antonio Conte di usare l’Europa League per fare rotazioni ed esperimenti tattici, può arrivare in fondo alla competizione: «Se l’Inter riesce a mettere dentro i nuovi innesti può fare rotazioni senza snaturarsi. Non si snaturerà per filosofia, lavoro e concetti, ma anche come peso specifico della squadra. Conte mette la priorità al campionato, l’ha dimostrato alla Juventus: oggi ha un obiettivo da contendere che è lo scudetto, ma l’appetito vien mangiando. L’Inter può arrivare in fondo».
CHE SOLUZIONI PER ERIKSEN – Adani ipotizza le eventuali soluzioni tattiche per l’inserimento regolare in squadra di Christian Eriksen: «Oggi ha fatto 4-4-2 con Victor Moses ala ed Eriksen falso esterno. Io credo che questa variazione del sistema la dia Danilo D’Ambrosio che è l’unico vero terzino che può andare a quattro. Più che il sistema sarà importante la scelta degli uomini, il sistema varierà poco secondo me».
A PORTE CHIUSE – L’Inter ha giocato contro il Ludogorets in Europa League a porte chiuse a causa dell’emergenza Coronavirus. Questa situazione si ripeterà anche domenica sera in casa della Juventus: «Senza pubblico hai una percezione diversa della realtà, ti manca una componente. Chi non ha tanta personalità fa fatica, col pubblico ti mascheri nella confusione. Dividi l’emozione con ciò che ti circonda, senza pubblico l’errore viene più evidenziato da compagni e avversari. La partita perfetta va via silenziosa, ma quella sbagliata rimane».