Adani: «Calhanoglu all’Inter ha messo il bollino. Prima c’era incognita»
Adani stasera è l’unico presente alla Bobo TV, sul canale Twitch di Vieri. L’ex difensore dell’Inter elogia Calhanoglu per il rendimento avuto in questa prima parte di stagione.
CRESCITA EVIDENTE – Daniele Adani parla dell’affermazione di Hakan Calhanoglu: «Sta facendo molto bene. Calhanoglu quando cambia dal Milan all’Inter secondo me ha fatto un mese di adattamento abbastanza naturale, poi dopo è stato uno dei giocatori più importanti di questa squadra che sta facendo molto bene. Sta giocando, segna, fa segnare, è coinvolto anche in questo aspetto secondo me interessante: molte volte alleggerisce Marcelo Brozovic dalla prima costruzione, si abbassa e palleggia anche a inizio azione. Non solo rifinisce, fa il corto e il lungo come il tiro da fuori. Sta facendo molto bene, ma era abbastanza chiaro anche nella passata stagione. Quando si andava a comporre il centrocampo dell’Inter due su tre non andavano neanche nominati: Nicolò Barella e Brozovic. C’era sempre l’incognita dell’altro centrocampista: era così anche a inizio anno, ma dopo un mese e mezzo Calhanoglu ha messo il bollino».
IMPOSTO – Adani valuta come si sia arrivati a questo rendimento: «Anche il centrocampo dell’Inter è fatto, il rendimento del turco è stato talmente importante che ha condiviso il merito con Barella. Doveva sostituire Christian Eriksen, Calhanoglu all’inizio era un po’ incerto. Ora l’Inter sta attaccando anche con Denzel Dumfries, è una squadra completa e ha cominciato a diventare quella che ha convinto nel girone d’andata quando Calhanoglu è diventato titolare ed è arrivato a livelli che non si erano mai visti in Italia. Nemmeno al Milan, quando Zlatan Ibrahimovic si appoggiava su di lui con un’intesa speciale. Questo tipo di interpretazione del ruolo, a questi livelli, non l’ha ottenuto nemmeno quando era al Milan».