Zanetti: «Inter motivata, ma anche noi! Crederci come a San Siro»
Paolo Zanetti, tecnico dell’Empoli, ha parlato alla vigilia del match contro l’Inter al Castellani. Il tecnico dei toscani crede sul ripetere l’impresa dell’andata
Cos’è successo contro la Cremonese?
Ci alleniamo sempre bene, non avevo avuto avvisaglie particolari. Bisogna dire che con la Cremonese abbiamo fatto la partita, siamo mancati nei primi quattro minuti. Domani dobbiamo fare una grande partita, affrontiamo una squadra molto forte ma questo è già successo altre volte. Si può fare solo se giochiamo al 100%.
Sull’Inter, che ne pensa? Preoccupato dopo la qualificazione in semifinale di Champions League?
Loro hanno le loro motivazioni, noi le nostre. Mi interessa che la squadra sia all’altezza, il nostro problema secondo me è nato post Napoli. Queste partite, se non vengono affrontate con la giusta mentalità, sono molto pericolose. Dobbiamo crederci, abbiamo fatto punti a San Siro. Il risultato è figlio di tante cose, però è importante crederci sempre di potercela fare. L’Inter ha giocatori che qui giocherebbero titolari e da loro non fanno un minuto. Dobbiamo creare difficoltà all’Inter, questa settimana abbiamo fatto il pieno di umiltà e di cura dei dettagli.
Chi ci sarà in attacco? Possibile tandem Caputo-Destro?«»
Secondo me possiamo farlo quando Destro avrà una condizione fisica che glielo permette. Adesso ha circa una mezzora nelle gambe, come avete visto sto cercando di buttarlo dentro piano piano. Cambiaghi è un nostro punto di forza, sta ritrovando la sua forma migliore.
Percorso delle italiane in Europa molto importante, che ne pensa?
Sicuramente meritato e questo dà lustro a un campionato che si tende a bistrattare ma che è molto difficile, in cui le piccole possono mettere in difficoltà le grandi. Ai tempi in cui giocavo non ti presentavi nemmeno contro l’Inter, adesso tutti possono vincere con tutti coi valori che hanno.