Torino-Inter alla ripresa, per fermare il tabù Mazzarri e avere conferme
Torino-Inter è la partita che fa ripartire il campionato dei nerazzurri dopo la sosta. All’Olimpico Grande Torino, alle ore 20.45, in scena un anticipo di fondamentale importanza: c’è da chiedere strada al grande ex Mazzarri.
OSTACOLO MULTIPLO – Torino-Inter è fra le trasferte più difficili del campionato, per tanti motivi. In primis lo storico recente: i granata non perdono coi nerazzurri dal 26 ottobre 2016 (2-1), e in casa negli ultimi sette anni sono usciti sconfitti solo l’8 novembre 2015 (0-1). Poi c’è il fattore Walter Mazzarri: il tecnico, da ex, è imbattuto con due successi per 1-0 e un pari. Questo ruolino di marcia non crea entusiasmo, ma a favore di Antonio Conte c’è il percorso netto esterno: sei vittorie su sei in Serie A. La terza sosta per le nazionali è servita soprattutto per ricaricare le energie, dopo un ciclo terribile, l’auspicio è che l’Inter abbia ritrovato la brillantezza. La Juventus aprirà la tredicesima giornata in casa dell’Atalanta alle 15, a prescindere dai bianconeri serve fare risultato col Torino per dare un segnale.
RIMANEGGIATI – Per Torino-Inter c’è una formazione di soli assenti. Kwadwo Asamoah, Roberto Gagliardini, Matteo Politano, Alexis Sanchez e Stefano Sensi dai nerazzurri, Kevin Bonifazi, Iago Falque, Diego Laxalt, Lyanco, Vincenzo Millico e Vittorio Parigini dai granata. Scelte quasi obbligate per Conte, che dovrebbe riproporre titolare l’ex Danilo D’Ambrosio e ha un solo dubbio (il laterale sinistro). A Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, ancora una volta, il compito di fare gol. Per Mazzarri, invece, rientrano i centrocampisti Daniele Baselli e Tomas Rincon (vedi articolo): li rischierà entrambi? Su Inter-News.it lungo tutto l’arco della giornata verranno pubblicate le ultime notizie sulla sfida, poi dalle 19 inizierà l’avvicinamento vero e proprio a Torino-Inter con le interviste e le formazioni ufficiali prima del live della partita, visibile su DAZN.