Inter-Genoa è terminata sul risultato di 3-0 per la squadra di Conte, che non fallisce la prova del nove e manda un segnale al Milan, impegnato stasera con la Roma. I nerazzurri partono subito forte con la rete di Lukaku dopo appena 32 secondi dal fischio d’inizio (vedi articolo). Nel primo tempo creano tantissimo senza riuscire a concretizzare, ma il dominio è comunque totale (vedi statistiche). Torna al gol anche Sanchez. Scopriamo di seguito i “Top e Flop” della sfida nell’apposita rubrica
I TOP DELL’INTER: LUKAKU METTE SUBITO IN CHIARO LE COSE; BARELLA ILLUMINANTE; DARMIAN RISPONDE PRESENTE
LUKAKU – Il numero 9 dell’Inter mette subito in chiaro le cose. E per subito si intende appena 32 secondi dal fischio d’inizio: discesa devastante e gol. La capolista della Serie A va subito in vantaggio e mette la partita in discesa grazie al suo centravanti. Il belga realizza anche l’assist per la rete della tranquillità, ovvero quella di Matteo Darmian. Non contento, mette lo zampino anche nel terzo gol nerazzurro impegnando per l’ennesima volta Mattia Perin, che sulla ribattuta si fa infilare da Alexis Sanchez. I suoi numeri dicono 5 tiri in porta, 3 occasioni da rete e 3 passaggi chiave. Cos’altro?
BARELLA – Così come Romelu Lukaku, Marcelo Brozovic e Alessandro Bastoni, gioca con una pesante diffida sul groppone ma nonostante tutto riesce a gestire bene. È una perenne spina nel fianco per il Genoa, soprattutto nel primo tempo. Sul gol lampo di Lukaku è bravo a rubare palla e innescare Lautaro Martinez. Sfiora la rete nel primo tempo con un bel tiro da fuori che va a stamparsi sulla traversa. Illuminante.
DARMIAN – Conte lo schiera dal 1′ al posto di Achraf Hakimi, assente per squalifica e l’ex Parma non tradisce assolutamente. Sempre concentrato, attento e propositivo. Nel primo tempo fa una bella discesa, sfiorando un gran gol. Nel secondo tempo, al 69′, arriva la meritatissima rete che dà tranquillità a tutta la squadra e alza il ritmo del match fino a fischio finale. Presente.
I FLOP DELL’INTER: ULTIMAMENTE CAPITA SPESSO DI NON BOCCIARE NESSUNO, NON PERCHÉ VOGLIAMO ESSERE TROPPO BUONI MA PERCHÉ SAREBBE INGIUSTO E IMMERITATO. L’INTER SUPERA IL TEST CON GRANDE MATURITÀ E PADRONANZA DEL CAMPO. NESSUNO STECCA E TUTTI SI CONFERMANO.
Oltre ai Top e Flop del match, clicca qui per leggere le nostre pagelle al termine di Inter-Genoa