Tonali e la solita ironia non necessaria: «Arbitro? Va trovato senza nazionalità»

Uno dei momenti della conferenza stampa di Pioli e Tonali è una domanda, fatta peraltro senza riportare la realtà dei fatti (vedi articolo), sul commento di Inzaghi relativo all’arbitraggio. Se l’allenatore non ha voluto rispondere il centrocampista invece si è lasciato andare a una frase infelice.
TONALI AL SOLITO ECCEDE – Ha fatto discutere la scelta dell’UEFA di designare il francese Clément Turpin come arbitro del derby Inter-Milan di domani. Non tanto per il direttore di gara in sé, quanto perché la delegazione tutta francese condivide la nazionalità con ben sei giocatori rossoneri (Yacine Adli, Tiémoué Bakayoko, Olivier Giroud, Theo Hernandez, Pierre Kalulu e Mike Maignan, anche se Adli e Bakayoko non sono in lista UEFA). In conferenza stampa, un giornalista ha provato a insistere sull’episodio, con Pioli che ha glissato. Alla domanda, peraltro riportando frasi inesatte di Simone Inzaghi (che non ha voluto fare polemica), non si è invece sottratto Sandro Tonali. Questo nonostante il destinatario fosse Pioli. «Bisogna trovare un arbitro senza nazionalità», il commento del centrocampista, decisamente fuori luogo. Anche perché bisogna ricordare l’andata e il mancato rigore con annessa espulsione per il pugno vigliacco di Rade Krunic ad Alessandro Bastoni (vedi moviola). Dove né Pioli, né Tonali né il Milan sono stati certo sfavoriti…