Roma-Inter, numeri a confronto: una sola differenza in avanti – CdS
Domani Roma-Inter, big match dell’ottava giornata. A duello due attacchi forti dotati di grande qualità, messi a confronto numericamente dal Corriere dello Sport.
CONFRONTO – Cresce l’attesa per Roma-Inter, partita in programma alle 20.45 allo stadio Olimpico. Di fronte reparti offensivi molto forti e di grande qualità. L’analisi del Corriere dello Sport non si basa però sui singoli calciatori dei due attacchi, bensì sui numeri offensivi delle due squadre. Apparentemente, sottolinea il quotidiano romano, il divario è sotto gli occhi di tutti. La squadra di Ivan Juric ha segnato appena otto gol in sette partite di campionato disputate finora, mentre l’attacco dell’Inter è già a quota 16. Ossia il migliore di tutto il campionato e in Europa solamente dietro a Barcellona (28), Psg (21), Bayern Monaco (20), Real Madrid (19), Manchester City (17) e Villarreal (17). In mezzo, l’attacco della Roma ha centrato già cinque legni e ha dovuto convivere con un cambio tecnico e di modulo dopo appena quattro partite.
La vera differenza tra gli attacchi di Roma e Inter
VERA DIFFERENZA – Ma il Corriere dello Sport entra più nel dettaglio della questione, prendendo tutta una serie di parametri indicativi per attestare la vera differenza tra i due attacchi di Roma e Inter. I giallorossi, spiega, in queste prime sette partite hanno tirato 118 volte: una media di 16 tiri a gara. Di questi 118 tiri, 34 sono finiti nello specchio della porta. L’Inter, dal canto suo, ha invece calciato 115 volte, con 36 tiri (due in più della Roma) finiti nello specchio della porta. Non solo, la differenza negli expected goals è 10,3 per i romanisti, 12,7 per gli interisti. La vera differenza, conclude il quotidiano romano, sta appunto nel cinismo.
Fonte: Corriere dello Sport – Jacopo Aliprandi