Roma-Inter: il rimpianto Dzeko e una porta di mercato non del tutto chiusa
Roma-Inter metterà di fronte Edin Dzeko e Antonio Conte. I due si stimano tantissimo e un anno fa il bosniaco sembrava vicinissimo al vestirsi di nerazzurro. Quasi dodici mesi dopo, la situazione non sembra cambiata di molto. Ma di mezzo c’è una sfida delicatissima
WHAT IF – Un anno dopo, siamo praticamente ancora lì. Le voci su un possibili arrivo di Edin Dzeko, alla corte di Antonio Conte, difficilmente si placheranno in questa strana estate. Ieri ne ha parlato anche Gianluca Di Marzio, esperto di calciomercato di “Sky Sport” (QUI le ultime). I nerazzurri non hanno mai nascosto il loro apprezzamento per il bosniaco. Domani sera, ore 21.45, all’Olimpico, se lo troveranno davanti durante Roma-Inter. Difficilmente Dzeko ne sarà turbato a livello emotivo, ma in molti si sono chiesti cosa sarebbe successo se quel trasferimento fosse andato a buon fine.
FUORICLASSE – Di certo ne ha beneficiato la Roma, che con molta difficoltà (e ancor meno disponibilità economica) si sarebbe gettata sul mercato alla ricerca di un sostituto all’altezza. La storia di Dzeko in Italia, e in giallorosso, è molto peculiare se osservata in controluce. Il bosniaco è un elemento imprescindibile per la squadra della Capitale, che attorno al suo nuovo capitano ha edificato la propria aura internazionale ed europea. All’Inter avrebbe fatto comodo un centravanti così, soprattutto a quel prezzo (i nerazzurri offrivano 10 milioni, la Roma ne chiedeva 15, ndr). Edin ha 34 anni e sta cominciando a gestirsi con regolarità, per limitare gli acciacchi fisici. Vista la moria di alternative, che ha tolto il sonno ad Antonio Conte durante tutto l’inverno, Dzeko non avrebbe fatto soltanto comodo. Probabilmente avrebbe svoltato la stagione dell’Inter.
PER UN SOFFIO – La Roma è rimasta aggrappata alla qualità continentale del suo campione bosniaco: leader vero all’interno di un ambiente giallorosso che ha faticato a trovare certezze e punti di riferimento negli ultimi tempi. Da quel che si diceva all’epoca, l’affare Dzeko-Inter sembrava in dirittura d’arrivo a un certo punto. Magari non sui livelli del mancato scambio Matteo Politano – Leonardo Spinazzola, con i due calciatori rispediti al mittente dopo le visite mediche (vedi articolo). Ma quando i giallorossi hanno annunciato il rinnovo di contratto per Dzeko, in molti sono rimasti a bocca aperta. Il tira e molla è durato praticamente tutta l’estate. Dopo quell’annuncio, attorno alla metà di agosto, l’Inter virò in fretta e furia su Alexis Sanchez, proprio per regalare a Conte un’alternativa di livello e in tempi accettabili.
SPERANZA – Quasi dodici mesi dopo, i protagonisti di quel mancato affare torneranno a stringersi la mano. Roma-Inter sarà l’occasione giusta per incrociarsi e, magari, scongelare i rapporti dopo gli strascichi degli ultimi mesi tra i due club. Dopo la partita di certo non si spegneranno le voci di mercato intorno al talento bosniaco. Se ci sia un effettivo margine per la trattativa, non è dato saperlo. Ma Antonio Conte, in cuor suo, ci spera ancora. E non soltanto lui.