Roma-Inter, da Mourinho serve il pass per correre! Tanto in palio
Roma-Inter si giocherà alle ore 18. Sarà la prima da ex per Mourinho (undici anni e mezzo dopo il Triplete) e Dzeko, ma all’Olimpico bisognerà mettere da parte i sentimenti perché c’è tanto in palio.
MOLTO DA GIOCARSI – Roma-Inter era una partita cerchiata di rosso dal giorno del calendario. Motivazione semplicissima: la prima da ex per José Mourinho, mai avversario dei nerazzurri dall’addio dopo la conquista della Champions League a Madrid il 22 maggio 2010. Il ritorno dello Special One avviene, curiosamente, proprio prima di tornare anche al Bernabéu (martedì), ma non bisogna pensare allo scontro diretto per il primato nel girone. C’è da vincere questo big match, finito 2-2 nei tre precedenti all’Olimpico giallorosso, per lanciarsi in classifica. L’Inter dal ritorno dalla sosta è stata perfetta, con quattro vittorie su quattro, fare il pokerissimo di successi vorrebbe dire molto in una giornata dove si gioca pure Napoli-Atalanta (col Milan alle 15). E servirà avere proprio da Mourinho il lasciapassare.
L’ALTRO EX – Roma-Inter non è solo Mourinho per la prima volta contro il suo passato. C’è anche Edin Dzeko, che sfida la Roma a tre mesi e mezzo dall’addio direzione Milano. Il bosniaco ha riposato mercoledì nell’infrasettimanale con lo Spezia, alla pari di Nicolò Barella: torneranno entrambi titolari. Per Simone Inzaghi, che ieri ha rigettato il titolo di derby per questa partita nonostante i suoi trascorsi, unico dubbio in difesa. Senza Matteo Darmian, Stefan de Vrij, Aleksandar Kolarov e Andrea Ranocchia c’è da scegliere il terzo centrale. La Roma ha ancora più assenze, fra squalifiche, infortuni e l’unico rimasto positivo al COVID-19: Mourinho può cambiare modulo (vedi articolo). Segui su Inter-News.it per tutta la giornata le ultime notizie sulla sfida. Dalle 16.30 il vero countdown a Roma-Inter: collegamenti in diretta, interviste pre/post e LIVE della partita, trasmessa in diretta streaming (vedi articolo).