Real Madrid-Inter, il ritorno al Bernabéu per provare a prendere il primato
Real Madrid-Inter completa alle ore 21 la fase a gironi di Champions League per le due squadre qualificate agli ottavi dal Gruppo D. C’è in palio il primo posto, che significa tanto.
IL GRANDE RITORNO – Il calendario ha casualmente portato a un doppio incrocio nostalgico: sabato la prima da ex per José Mourinho, stasera a tre giorni di distanza il ritorno al Bernabéu per Real Madrid-Inter. L’ultimo punto di contatto col portoghese e con lo stadio della capitale spagnola risale al 22 maggio 2010, l’indimenticabile sera della Champions League vinta. Ora si gioca “solo” per chiudere la fase a gironi, ma comunque c’è qualcosa in palio. La qualificazione già ottenuta in anticipo dà un vantaggio all’Inter, poter giocare con la tranquillità che l’obiettivo è raggiunto. Arrivare primi, però, sposterebbe tanto per gli ottavi (sorteggio lunedì a mezzogiorno) e allora bisogna provarci eccome. Rendendo il ritorno al Bernabéu, dove si è vinto col Real Madrid solo nel 1967, di nuovo memorabile.
QUALCHE VALUTAZIONE – La formazione di Real Madrid-Inter non può essere ancora decisa. Simone Inzaghi dalla rifinitura di ieri ha avuto buone sensazioni su Lautaro Martinez, che farà coppia con Edin Dzeko. Non potrebbe essere altrimenti, vista la nuova assenza di Joaquin Correa. C’è da capire se Stefan de Vrij potrà essere della partita: ha viaggiato con la squadra, ieri ha calcato il prato del Bernabéu e oggi l’ultimo test farà capire quanto il suo recupero è completato. Nel Real Madrid Carlo Ancelotti deve scegliere il sostituto di Karim Benzema, infortunatosi sabato scorso contro la Real Sociedad nell’ottava vittoria consecutiva dei blancos (vedi articolo). Segui su Inter-News.it per tutta la giornata le ultime notizie sulla sfida. Dalle 19.30 il vero countdown a Real Madrid-Inter: collegamenti in diretta, interviste pre/post e LIVE della partita, trasmessa in diretta TV e streaming (vedi articolo).