Spalletti a Inter TV: “Carriera in ballo, si lavori più seriamente! A Parma…”
Luciano Spalletti – prima della conferenza stampa della vigilia (QUI le sue dichiarazioni) – intervistato da “Inter TV”, risponde alle domande dei tifosi dell’Inter in vista della partita di domani in casa del Parma
TUTELARE IL SALVABILE – Momento critico, Luciano Spalletti chiede una reazione alla sua squadra: «Chiaramente è un momento in cui tutto può essere messo in discussione, senza risultati i discorsi vanno a zero: dobbiamo andare a tutelare le poche cose che abbiamo fatto bene, perché se no si rischia di farsi risucchiare tutto in quello che non ci sta riuscendo, ma è altrettanto importante metterci mano con convinzione e urgenza».
SISTEMARE I PROBLEMI – L’Inter riparte a mercato finalmente chiuso, Spalletti conferma le buone sensazioni: «La squadra lavora sempre alla stessa maniera, nel senso che ci sono delle cose che vanno ripetute sempre, e altre che vanno modificate e migliorate. L’atteggiamento è quello dei calciatori che vogliono rimettere a posto delle cose, perché in ballo non ci sono solo le sorti dell’Inter, ma anche quelli della nostra carriera, di quello che è il nostro essere professionisti: questo si mette a posto solo lavorando in maniera molto più seria e forte, convinti di quello che facciamo».
ATTENZIONE AI “GERVINHO” – Spalletti teme quella che può essere considerata la “paradossale” esperienza di una squadra tutta nuova: «Il Parma è una squadra che ha disegnato il proprio modo di starei in campo e la propria tattica in base alle caratteristiche dei giocatori a disposizione, brava la società a essere precisa nello scegliere giocatori con esperienza in Italia in squadre altrettanto importanti: questi elementi hanno dato subito quel tocco di forza mentale e convinzione di potersela giocare con tutti, infatti stanno facendo questo. Loro ripartiranno sicuramente in maniera forte, dandoci il pallino del gioco, ed è questo il primo nemico».
DOPPIO IMPEGNO – Non solo Serie A, dopo Parma sarà tempo di andare a Vienna, Spalletti non pone limiti: «In Europa League noi dobbiamo andare a fare una prestazione forte come il momento vuole, perché abbiamo davanti ancora da giocarci moltissime cose, quello che dobbiamo fare è bello chiaro: è tutto stimolante, si parte dall’andare a riconquistare un pallone per potergli dare un calcio, poi di queste situazioni ce ne sono ovunque in qualsiasi squadra si va a giocare. Ci saranno dei momenti da dover superare che sono fatti di difficoltà, chiaro che si ha una grande fortuna e privilegio a fare questo lavoro, poi si va in campo, si gioca e il risultato rimette a posto tutto».