Precedenti Benfica-Inter: 0 gol a Lisbona, ma valse una Coppa dei Campioni

Benfica-Inter si giocherà domani alle 21 ora italiana e i precedenti sono più a Milano che a Lisbona. Questo perché la prima sfida tra le due squadre ha assegnato, in gara secca, la Coppa dei Campioni.
I PRECEDENTI – Quello di domani sarà il Benfica-Inter numero 2 in trasferta. Si è giocato solo una volta a Lisbona, quando l’Estadio da Luz era stato inaugurato da pochi mesi in vista degli Europei del 2004 in Portogallo. L’11 marzo 2004, nell’andata degli ottavi di Coppa UEFA, finì 0-0 con una prestazione molto difensiva della squadra all’epoca allenata da Alberto Zaccheroni, che riuscì a reggere l’urto in un match non certo spettacolare. Furono invece fuochi d’artificio al ritorno, due settimane dopo, finito 4-3 con qualificazione decisa grazie a una grande rimonta dopo lo svantaggio iniziale di Nuno Gomes. E un memorabile slalom di Giorgos Karagounis in occasione del momentaneo pareggio di Obafemi Martins.
IL GOL DA TITOLO – In Champions League non ci sono precedenti fra Inter e Benfica, almeno da quando il torneo ha preso la definizione attuale nel 1992-1993. Quando si chiamava ancora Coppa dei Campioni si è però giocata una finale, a San Siro formalmente in campo neutro, il 27 maggio 1965. La Grande Inter di Helenio Herrera era campione in carica, dopo aver conquistato il suo primo titolo un anno prima battendo il Real Madrid al Prater. Il Benfica era invece all’inizio della “maledizione” di Béla Guttmann, il suo ex allenatore che aveva detto che le Aguias non avrebbero vinto il torneo per cento anni senza di lui dopo la mancata riscossione di un premio per aver conquistato la coppa. E così fu, in maniera rocambolesca: al 42′ tiro di Jair non irresistibile e papera del portiere Alberto da Costa Pereira. Una maledizione che, ancora oggi, vale per il Benfica.
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