Radja Nainggolan ha appena terminato l’intervista del dopogara di Inter-Empoli con Inter TV. Il giocatore, in campo questa sera nella partita valida per la trentottesima e ultima giornata di Serie A, ha commentato il risultato che proprio lui ha deciso con il gol del 2-1.
DETERMINANTE ALLA FINE – Ecco Radja Nainggolan, l’uomo della Champions League: «È stata una partita difficile, l’Empoli per me meritava di stare in Serie A perché è una squadra con tanti giovani interessanti. Ha fatto una gran partita, ci ha messo in difficoltà e abbiamo giocato un tempo a testa. Il calcio è così: tre-quattro occasioni nel primo tempo, il loro portiere bravo e diventa difficile. In vantaggio non abbiamo sfruttato il rigore e poi la partita si è messa in difficoltà per noi. Il gol? Non ho pensato. Ho pensato solo a tirare e come veniva veniva, stavamo in difficoltà e c’era sofferenza. L’Empoli ha fatto una grandissima partita, mi dispiace (che sia retrocesso, ndr) perché ci ha messo in difficoltà. Tante non hanno giocato così contro di noi e hanno fatto risultato, il calcio è così e penso che dopo una stagione sofferta, con l’eliminazione in Champions League che non meritavamo, eravamo sempre nelle prime quattro ed è giusto che ci andiamo noi. La Champions League è una cosa che ogni giocatore sogna da bambino, io l’ho fatto per un paio d’anni e adesso sono contento che l’Inter ci stia di nuovo, questa è una squadra che ci dovrebbe stare tutti gli anni. Il campionato diventa più equilibrato, tante squadre sono vicine per entrarci e dobbiamo migliorare ancora. La cresta? Questa era solo un ritorno al passato, vediamo come mi gira (sorride, ndr). Bilancio mio mezzo e mezzo, nel senso che sono stato sfortunato quest’anno: ho iniziato male, sono soddisfatto solo perché ho sempre dato il massimo. Spero di ricominciare l’anno prossimo senza infortuni, di ricominciare forte e stare sempre al 100%. Bilancio Inter vedendo la Champions League, col Tottenham in finale che è stato a pari punti con noi, penso che c’era una cammino importante da fare. Questo è il calcio, passare cambia un po’ la stagione: noi dovevamo vincere solo col PSV Eindhoven e questo è il rammarico più grande».
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