Moviola Inter-Empoli: Banti va bene, ma Giacomelli esagera

Luca Banti è stato l’arbitro della partita Inter-Empoli, valida per la trentottesima giornata di Serie A 2018-2019 e finita 2-1. Questa la valutazione del fischietto della sezione di Livorno, dei suoi assistenti e degli addetti al VAR, con gli episodi da moviola.

MOVIOLA INTER-EMPOLI – Luca Banti voto 6.5. Ultima in carriera senza errori, a differenza di Atalanta-Lazio di Coppa Italia, ma qualche problema glielo crea Piero Giacomelli al VAR. Nel primo tempo chiede il rigore Mauro Icardi per un intervento di Domenico Maietta: un po’ di dubbio c’è, ma lasciando correre in diretta (e ci sta) non era possibile rivedere le immagini (non è chiaro errore). A inizio ripresa Ivan Perisic crossa sul braccio di Giovanni Di Lorenzo, che ha le mani dietro il corpo: non c’è nulla, così come è regolare il contrasto che avvia l’azione del gol di Keita Baldé Diao. Al 57′ retropassaggio dello stesso Di Lorenzo verso Bartlomiej Dragowski, Mauro Icardi ci arriva un attimo prima e tocca il pallone, preso anche dal portiere che poi becca l’argentino. Il rigore è solare, ma è incredibile come Giacomelli mandi Banti a rivedere le immagini: il fallo c’è, non può essere un chiaro errore quindi stona tantissimo quanto fatto dal VAR, con l’arbitro che conferma la sua decisione. Regolare la posizione di Radja Nainggolan al momento del tiro di Matias Vecino finito sul palo, poi sulla traversa di Danilo D’Ambrosio c’era un doppio fuorigioco che, in caso di 2-2, avrebbe dovuto portare all’annullamento perché il difensore dell’Inter interviene condizionato dalla presenza dei due giocatori ospiti. Al 94′ succede di tutto: Marcelo Brozovic segna da centrocampo, ma il VAR (ancora Giacomelli!) segnala reciproche scorrettezze fra Dragowski e Keita. L’intervento del senegalese, che fa cadere il portiere polacco mentre cercava di rientrare in porta, viene ritenuto falloso: a quel punto inevitabile il secondo giallo (il primo per essersi tolto la maglia all’1-0), con espulsione anche di Filippo Perucchini dell’Empoli dalla panchina per proteste.