Florenzi a Sky: “Ci hanno messo un po’ sotto, pari giusto”
ALessandro Florenzi, capitano della Roma nella sfida di questa sera contro l’Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport
LA PRESSIONE- “Quando ho iniziato con la Roma giocavo certe partite 3-4 giorni prima, alcune non le giocavo proprio. Poi col tempo ho imparato a gestire le pressioni e a tenerle fuori. Bisogna isolarsi anche dalle chiacchiere fuori dallo spogliatoio, non solo a Roma”.
SIAMO IN CARREGGIATA- “Da una parte dico di sì, ma dall’altra dico che non è che eravamo una squadra. Avevamo perso un po’ di vista la carreggiata, ora ci siamo rimessi, oggi era l’inizio dell’ultima curva per il rush finale e dobbiamo dare tutto come abbiamo fatto stasera. Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi loro ci hanno messo un po’ sotto, ma il pareggio è il risultato giusto”.
LA LOTTA CHAMPIONS- “Finché la matematica non dà il suo giudizio siamo tutti dentro, ci saranno ancora molte partite, con tanti punti. Vorrei essere leggermente più su un classifica, ma possiamo fare meglio già dalla prossima e daremo il 120%”.
LA FILOSOFIA DI RANIERI- “Ovviamente ci vuole tempo per portare la propria filosofia. Faccio un esempio, oggi con Di Francesco magari avremmo fatto un pressing diverso, con Ranieri abbiamo una filosofia diversa, abbiamo un castello da proteggere e tutti e undici dobbiamo difenderlo. E’ la sua filosofia, ci abbiamo messo un po’ a capirlo, ma adesso si stanno vedendo i frutti”.
IL MIO RUOLO- “Io dentro al campo ci morirei, non è un problema. Il mio motto è che dall’1 all’11 vanno bene tutti, sono fatti così, ovvio che ho delle preferenze, ma giocare dietro mi piace e penso possa esaltare le mie qualità”.
ALL’ESTERO SI CORRE DI PIU?- “Io penso ci sia differenza tra correre poco o correre bene, puoi anche fare due chilometri in meno dell’avversario, ma se corri bene la vinci la partita”.