De Zerbi a Sky: “L’Inter va rispettata, potevamo sia vincerla che perderla”

Roberto De Zerbi ha parlato a Sky Sport al termine dell’anticipo di San Siro tra Inter e Sassuolo, pareggiato per 0-0 dalle due squadre; i neroverdi si portano così a ventisei punti in classifica.

«Risultato giusto? Non lo so, potevamo vincere ma anche perdere con il colpo di testa di Lautaro Martinez… è chiaro che l’ultima occasione da gol di Boateng ci è rimasta in gola ma uscire da San Siro portando a casa un punto in questo modo e guardando da che momento stavamo passando è importante. I gol subiti non sono mai sinonimo di perdita di certezza, almeno per me. I giocatori hanno dimostrato oggi di non aver perso certezze e abbiamo chiuso tante partite senza subire gol, il problema e che in certe partite ne prendiamo troppi. Mi sono soffermato molto sul penultimo passaggio, che sono potenziali azioni da gol non create per imprecisione o troppa ansia. Sotto l’aspetto difensivo abbiamo scelto di abbassare un po’ la pressione rispetto a Napoli perché l’Inter va rispettata, l’Inter esce dalla pressione forte e io credo che la pressione forte faciliti una squadra che tende a giocare. Quando invece cerchi di coprire solo la linea di passaggio, lavorare solo sull’intercetto mette in difficoltà un po’ di più chi sa giocare e abbiamo fatto questa scelta. Io penso che abbiamo fatto una buonissima partita, una grande partita perché ho dei calciatori di qualità e non viceversa: l’allenatore può dare le idee, la qualità, il coraggio e anche un senso più profondo del tipo di gioco che uno va a fare però poi le qualità dei giocatori sono quelle che spostano tutto e quindi il merito è loro. Questo Sassuolo un Benevento con più qualità? Il mio Benevento l’anno scorso è venuto qui a vincere contro il Milan, aveva un’anima che vedo anche in questi calciatori».