Bergonzi: “Inter, su Icardi non poteva essere rigore. Gol Brozovic…”
Mauro Bergonzi ha commentato gli episodi da moviola di Inter-Empoli, partita giocata ieri sera e finita 2-1, per “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco” su Italia 1. Due le situazioni discusse, il rigore poi fallito da Mauro Icardi e il gol annullato a Marcelo Brozovic con conseguente espulsione di Keita Baldé Diao.
MOVIOLA INTER-EMPOLI – Mauro Bergonzi non è d’accordo con la decisione presa in campo, anche dopo aver rivisto le immagini: «L’arbitro è Luca Banti che era alla sua ultima in Serie A, smetterà per limiti di età. Al minuto cinquantasette calcio di rigore: retropassaggio di Giovanni Di Lorenzo, Mauro Icardi va sul pallone con Bartlomiej Dragowski in uscita. Banti è posizionato bene e indica il calcio di rigore, sembra che Icardi anticipi ma il pallone va lateralmente, Dragowski colpisce il pallone nettamente prima di colpire Icardi, non solo lo prende nettamente ma prende un giro che poteva essere così solamente con un tocco. Non l’avrei dato, soprattutto non potrei averlo dato dopo aver visto le immagini, questo non poteva essere calcio di rigore».
FOLLIA FINALE – Bergonzi poi analizza l’incredibile epilogo di Inter-Empoli: «Nei minuti di recupero c’è questo contropiede dell’Inter da azione di calcio d’angolo, parte Marcelo Brozovic palla al piede e si invola verso la porta avversaria, poi da centrocampo fa gol e realizza il 3-1. Cos’è successo? Banti conferma il gol, ammonisce per proteste Francesco Caputo ed espelle Filippo Perucchini dalla panchina. Il VAR segnala la trattenuta di Keita Baldé Diao su Dragowski, totalmente inutile ma evidente. Piero Giacomelli gliel’ha segnalata, l’arbitro va al monitor e prende la decisione più giusta: il fallo è evidente, è da ammonizione, Keita era già ammonito perché si era tolto la maglia esultando».