Inter-Milan, pagelle: Lautaro Martinez ammazza-derby 8, Inzaghi maestro 9
L’Inter vince 1-0 anche il match di ritorno della semifinale di Champions League contro il Milan e accede alla Finale di Istanbul (vedi report). Simone Inzaghi ingabbia gli avversari e corona una stagione da sogno 9, Lautaro Martinez trascinatore 8.
ANDRÈ ONANA 7 – La parata su Brahim Diaz nei primi minuti è di una importanza incredibile. Anticipa il tuffo sperando che l’avversario tiri sul secondo palo, succede questo e il portiere si traveste da eroe.
Inter-Milan, pagelle – DIFESA
MATTEO DARMIAN 6.5 – Gioca in maniera aggressiva, ma scivola e gli scappa una volta Leao. Solo il soffio di Onana sul pallone ha impedito la rete. Nel secondo tempo anticipa sempre gli avversari e si dimostra ancora decisivo.
FRANCESCO ACERBI 7.5 – Non sbaglia un singolo intervento contro Giroud. Il duello fisico lo vede prevalere. Anche in uno contro uno con Leao domina e conclude una partita da fenomeno assoluto. Inzaghi ha trovato un pupillo da impazzire.
ALESSANDRO BASTONI 6.5 – La posizione larga di Diaz potrebbe metterlo in difficoltà, ma lo segue a uomo e lo gestisce come serve. Cerca sempre le palle in avanti per il taglio dei centrocampisti dietro gli attaccanti, la difesa del Milan è attenta.
Inter-Milan, pagelle – CENTROCAMPO
DENZEL DUMFRIES 7 – Un treno sulla fascia destra, perfetto in fase offensiva quando riesce a superare Hernandez e altrettanto nella sua metà campo mordendo le caviglie di Leao e del compagno francese. Il derby gli dà stimoli, non pochi.
NICOLÒ BARELLA 6.5 – Tecnicamente sopra le righe, tra sombreri e palle per Dzeko o Lautaro Martinez. La mira verso la porta non è corretta nel primo tempo. Nel secondo corre su ogni pallone, morde su Tonali e finisce piangendo per la qualificazione.
– dall’84’ ROBERTO GAGLIARDINI S.V.
HAKAN CALHANOGLU 6.5 – Inizia da regista e gestisce il momento della sofferenza totale, si sposta poi da mezz’ala a fine primo tempo. La sua palla per Dzeko è precisa, solo il miracolo di Maignan ha impedito il gol. Raddoppia Messias sulla sinistra e non lascia spazi.
HENRIKH MKHITARYAN 6 – Gioca 42 minuti, recupera sempre su Diaz e dà aiuto a Bastoni sulla fascia sinistra in inferiorità numerica. Sbaglia qualche passaggio di troppo ma gli è concesso visto l’apporto in fase difensiva.
– dal 44′ MARCELO BROZOVIC 6 – Con lui i ritmi della partita si abbassano, ma oggi è fondamentale evitare di alzarli.
FEDERICO DIMARCO 6 – Calabria non accorcia mai, lui è libero di giocare ma non riesce a sviluppare niente di pericoloso. Non arrivano i soliti cross per gli attaccanti, ma è ottimo in fase difensiva e Messias difficilmente gli crea problemi.
– dal 65′ ROBIN GOSENS 6.5 – Dalla sua parte non passa nulla, poi si rende protagonista dello scambio con Lukaku che porta al gol di Lautaro Martinez. Ingresso utile per Inzaghi.
Inter-Milan, pagelle – ATTACCO
EDIN DZEKO 6 – Aiuta sempre in fase di ripiego, si sacrifica e fa salire la squadra con le sue sponde di livello qualitativo alto. Si rende pericoloso con un colpo di testa nel primo tempo, Maignan gli toglie la gioia del gol.
– dal 65′ ROMELU LUKAKU 6.5 – Appena entra inizia con le sue galoppate che danno più di qualche problema alla difesa rossonera. In area di rigore scambia con Lautaro Martinez, poi lo mette davanti alla porta e arriva il gol.
LAUTARO MARTINEZ 8 – Si porta sulle spalle la squadra quando deve ripartire, subisce falli e fa respirare i suoi compagni. Nel primo tempo gli capita un’occasione ghiotta da fuori area, ma nel momento del tiro scivola e la palla va alta. Nel secondo sullo stretto non sbaglia, sfrutta il passaggio di Lukaku e batte Maignan di sinistro sul primo palo.
– dall’84’ JOAQUIN CORREA S.V.
Il voto in panchina – ALLENATORE
SIMONE INZAGHI 9 – L’Inter soffre nei primi minuti di partita il pressing avversario e il possesso palla. Si abbassa troppo e solo Onana salva Inzaghi dal clamoroso gol dopo poco. Gli iniziali venti minuti fanno paura ma i nerazzurri poi cominciano a gestire, non vanno in difficoltà mai e colpiscono quando serve al secondo tempo. Il piacentino prepara una partita tatticamente perfetta, controlla a dovere la fascia sinistra e disinnesca tutti i pericoli del Milan non precludendosi la zampata decisiva per la Finale di Istanbul. Il 9 vale per questi due mesi, per l’impresa in Champions League e per la lucidità dimostrata nel momento più importante nonostante tutte le critiche dei precedenti mesi.
Le pagelle degli avversari: il Milan di Pioli
MILAN – Maignan 5.5; Calabria 5.5, Thiaw 6.5 (Kalulu 5), Tomori 6.5, Theo Hernandez 5; Tonali 6.5, Krunic 6; Messias 6 (Saelemaekers 6), Diaz 5 (Origi 6), Leao 5.5; Giroud 5 All. Pioli 5