Moviola Benevento-Inter: Piccinini nega la tripletta a Lukaku e due rigori
Benevento-Inter ha avuto Marco Piccinini come arbitro della partita: questa la moviola dell’incontro valido per la prima giornata di Serie A 2020-2021 e finito 2-5. Di seguito la valutazione del fischietto della sezione di Forlì, dei suoi assistenti e degli addetti al VAR.
MOVIOLA BENEVENTO-INTER – Marco Piccinini voto 4. Da stangare in collaborazione col VAR Luigi Nasca, che sui due episodi “verificabili” sta a guardare. Al 13′ cadono Kamil Glik e Milan Skriniar in area su angolo per il Benevento, non c’è niente. Lo 0-3, secondo di Romelu Lukaku, è regolare: il belga è in gioco sull’assist di Roberto Gagliardini con velo di Alexis Sanchez. Dieci minuti dopo (38′) il numero 9 dell’Inter va per la tripletta, perché Lorenzo Montipò e Christian Maggio si scontrano e lasciano la porta vuota, ma Piccinini ferma il gioco. Perché? Vede un fallo in attacco, ma è inesistente: decisione assurda, doveva far proseguire e poi eventualmente consultare il VAR (che, avendo fischiato prima, non può essere chiamato). Al 43′ Ashley Young è in gioco e avvia l’azione dell’1-4. Ripresa di Benevento-Inter con un grosso errore dopo appena due minuti: rigore negato all’Inter. Montipò esce spingendo Stefano Sensi e cade, anche qui fallo misteriosamente a favore del portiere: perché niente VAR? Qui doveva intervenire eccome. Buono il recupero palla di Sanchez che innesca l’1-5, al 73′ ci starebbe un rigore per l’Inter per “parata” di Alessandro Tuia quasi sulla linea su tiro di Nicolò Barella. Prima tocca di coscia, ma poi il braccio è troppo largo ed evita il gol: era anche espulsione, arbitro e VAR lasciano proseguire. L’ultima situazione di Benevento-Inter non è da moviola ma conferma la serataccia di Piccinini: fa battere un angolo al Benevento con Milan Skriniar dolorante a terra in area (colpito alle parti basse dal cross precedente).