Milinkovic-Savic: “Scudetto? Ci proveremo, ma no obbligo! La posizione…”
Milinkovic-Savic, dopo aver parlato delle qualità dell’Inter in vista della super sfida di domenica sera (vedi articolo), si concentra sugli obiettivi della Lazio e sulla sua nuova posizione in campo. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di “Sky Sport”
SCUDETTO – Sergej Milinkovic-Savic parla dell’incredibile percorso della Lazio: «Non pensavo potessimo essere nel posto in cui siamo adesso, però per come abbiamo fatto tutta la preparazione, per come abbiamo iniziato, piano piano anche noi abbiamo alzato il livello di crescita. Abbiamo cambiato mentalità ed è per questo che siamo dove ci troviamo adesso. Se abbiamo paura della parola Scudetto? Noi la sentiamo quando ci parlano di quello ma non ci pensiamo troppo allo scudetto, però ci proviamo ad andare lì in alto, siamo lì e ci proveremo. Non è un obbligo lo scudetto, per noi è un obbligo stare in zona Champions League e daremo tutto per rimanere lì. Sicuramente saremmo contenti al primo posto. Se finirà come voglio io, sicuramente qualcosa mi tatuo».
RINASCITA – Milinkovic-Savic spiega poi da dove nasce tutto: «Sicuramente non eravamo contenti, eravamo sul 3-0 per l’Atalanta, loro hanno avuto anche più occasioni. Siamo andati lì dentro, non abbiamo parlato troppo perché sapevamo cosa dovevamo fare nel secondo tempo. Poi il mister ha detto due/tre cose che hanno cambiato tutto nella nostra testa, siamo usciti e abbiamo fatto quello che dovevamo fare ed è da lì che è iniziato tutto. Speriamo di continuare su quella strada. La mia posizione? Ora gioco un po’ più indietro, aiuto a difendere più la porta, mi sento bene. Il mister vuole questo da me e provo ogni partita a farlo, l’importante è giocare e giocare bene».