Marcos Antonio è il nuovo talento dello Shakhtar: Conte deve controllarlo
Marcos Antonio è il nuovo talento brasiliano dello Shakhtar Donetsk. Il numero otto è un centrocampista molto dinamico che Conte deve tenere d’occhio.
TALENTO VERDEORO – Lo Shakhtar da quasi 20 anni è squadra famosa per i suoi brasiliani. La strategia, ormai consolidata, è raccoglierne diversi giovani o giovanissimi e aspettare pazientemente il loro sviluppo. Negli anni svariati grandi nomi sono cresciuti in Ucraina, soprattutto sotto la guida di Lucescu. Nella squadra di oggi, dove i giocatori più offensivi sono tutti ormai esperti (come Alan Patrick e Junior Moraes), il talento verde è a centrocampo. E risponde al nome di Marcos Antonio.
GIOVANE IN RAMPA DI LANCIO – Il brasiliano è un classe 2000 calcisticamente freschissimo. La stagione 2019-2020 infatti è la prima in cui ha potuto mettersi in mostra, dopo un passaggio nella seconda serie portoghese. Ed ha subito convinto il suo allenatore Luis Castro, che gli ha dato sempre più minuti facendone un titolare fisso. Una garanzia del suo talento viene dalla nazionale, dove vanta convocazioni con le giovanili del Brasile, sia a livello Under 17 che Under 20. Deve ancora crescere e rifinirsi, ma il materiale grezzo è molto interessante. E Conte deve farci attenzione.
MEDIANO AGILE E VELOCE – Iniziamo dal ruolo. Marcos Antonio è un centrocampista, uno dei due mediani del 4-2-3-1 dello Shakhtar. Non è un regista né un giocatore di assoluta fantasia. Fisicamente piccolo e compatto, destro di piede, il numero 8 fa del controllo di palla e della rapidità le sue doti distintive. Il primo passo è fulminante e unito alla sua capacità di mettersi in condizione di saltare l’avversario già col primo controllo orientato crea un’arma letale per superare il pressing. Una volta partito è difficile recuperarlo, il che porta grossi problemi nelle linee di chi lo insegue. Il dinamismo è l’altra sua grande arma. Sempre in movimento, sempre di corsa. Per i centrocampisti dell’Inter un fastidio assicurato.