Lautaro Martinez cerca se stesso: Inter-Napoli la gara del riscatto?
Lautaro Martinez ha un feeling particolare con il Napoli, e con il Napoli di Gennaro Gattuso in modo particolare. Dei cinque gol messi a segno, da subentrato, con l’Inter, il ‘Toro’ ne ha registrati ben due contro i partenopei. Ma non è l’unico dato favorevole di questa partita
RITROVARSI – Ha messo piede in campo al 72′ di Cagliari-Inter. Una ventina di minuti dopo, Lautaro Martinez ha messo lo zampino nel contropiede che ha spinto Lukaku verso il gol dell’1-3. Ma dal ‘Toro’ argentino ci si aspetta sempre qualcosa in più. D’altronde, il Barcellona avrebbe (quasi) fatto follie in estate per averlo come spalla di Lionel Messi. Passata la marea blaugrana, Lautaro Martinez ha indossato nuovamente l’elmetto trascinando l’Inter in finale di Europa League, in coppia col gigante belga. Ma mentre l’ex United sta stracciando record su record, in questa stagione, l’ex Racing è andato a segno ‘solo’ sei volte tra campionato e Champions League.
CABALA – Numeri da non sottovalutare, che però cozzano contro un momento personale estremamente delicato. Lautaro Martinez non segna da quasi un mese: Inter-Torino 4-2, 22 novembre scorso. Il ‘Toro’ non è riuscito ad incidere nella gara decisiva contro lo Shakhtar Donetsk, cogliendo una traversa clamorosa in avvio di partita. Dopo la panchina di domenica, a Cagliari, Antonio Conte dovrebbe lanciarlo in campo dal primo minuto, anche alla luce dei problemi fisici di Alexis Sanchez. Inoltre, i numeri dell’argentino, contro il Napoli, potrebbero forzare la scelta offensiva del tecnico nerazzurro. Il ‘Toro’ ha segnato tre gol ai partenopei da quando è arrivato in Italia, sua vittima migliore dopo il Cagliari, contro cui ha potuto esultare quattro volte. A luglio, nella penultima giornata di campionato, Lautaro Martinez entrò a partita in corso: gli bastarono 14 minuti per trovare la via della rete. Mercoledì, a San Siro, avrà la chance di partire dal primo minuto per regalare l’ennesimo dispiacere a Gennaro Gattuso.