La metamorfosi di Ansaldi: da meteora all’Inter a leader del Torino
Cristian Ansaldi è passato all’Inter senza lasciare grosse tracce. Con la maglia del Torino invece è diventato un leader in campo e fuori. Inter-Torino sarà anche la sua partita.
EX NERAZZURRO – Cristian Ansaldi è uno dei tanti, forse troppi terzini transitati nell’Inter negli ultimi anni. Di sicuro non il peggiore. L’argentino ha vestito il nerazzurro nel 2016-2017, vale a dire la stagione iniziata con l’addio estivo di Mancini, proseguita con l’arrivo di de Boer e proseguita con Pioli. Non esattamente un’annata facile ecco, ma di cui ha pagato le conseguenze. Nell’estate 2017 infatti il terzino viene ceduto al Torino- Ansaldi, arrivato dal Genoa, doveva diventare un riferimento in fascia e invece è finito per essere una meteora.
LEADER GRANATA – In maglia granata però Ansaldi si riscatta prontamente e trova la sua dimensione. Si rivela perfetto per ogni allenatore transitato sulla panchina granata (e non sono pochi), trova sempre il suo spazio e si rivela costantemente uno dei migliori. La duttilità è di sicuro un’arma a suo favore: gioca in fascia a destra, a sinistra e pure a centrocampo se serve (cosa vista anche all’Inter). Negli anni il suo rendimento costante, come contributo sia fisico che tecnico, gli conferisce i gradi di leader. L’argentino diventa un riferimento, per i tifosi e per lo spogliatoio.
ESEMPIO IN CAMPO – Anche in questa difficile stagione per il Torino Ansaldi è stato uno dei pochi a salvarsi. Anzi, a spiccare per rendimento. Questa è la heatmap dei suoi movimenti, presa da Sofascore:
A sinistra una presenza costante, dalla difesa all’attacco. E i numeri fanno capire perché ha la leadership: con 4 gol è il terzo miglior marcatore, con 3 assist il secondo assistman nel Torino. Ed è sempre un terzino. Le 4 reti trovate quest’anno, una stagione davvero difficile per i granata, sono il suo record personale. Anzi, di più: in una sola annata ha raddoppiato il suo totale in Serie A. Il Torino aveva e ha bisogno di un leader che in campo porti anche numeri concreti. Ansaldi lo ha fatto e lo sta facendo. L’Inter è avvisata.