Juventus-Inter, un’altra maledizione da sconfiggere per arrivare alla finale
Juventus-Inter è la semifinale di ritorno di Coppa Italia, prima in ordine cronologico. Stasera alle 20.45 all’Allianz Stadium si riparte dall’1-2 dell’andata, in favore dei bianconeri: risultato che costringe a una rimonta, e purtroppo da tempo non succede.
FINALE IN PALIO! – Juventus-Inter, per certi versi, può essere considerato un replay della partita di venerdì con la Fiorentina. Lì c’era da sfatare il tabù Franchi, con sette anni senza vittorie in Serie A e la maledizione delle rimonte subite nel finale. Anche qui c’è un dato negativo: da nove anni e undici mesi l’Inter non si qualifica dopo aver perso la gara d’andata. L’ultima volta è successo il 15 marzo 2011, battendo 2-3 il Bayern Monaco dopo aver perso 0-1 in casa: risultato che, se ripetuto stasera, varrebbe di nuovo la finale. E rispetto a Firenze c’è un digiuno di vittorie ancora più lungo: l’unica vittoria all’Allianz Stadium è del 3 novembre 2012, tolse l’imbattibilità ai bianconeri nel nuovo stadio. Ecco: è ora di invertire di nuovo la storia.
DUE IN PIÙ, DUE IN MENO – Per Juventus-Inter Antonio Conte avrà di nuovo (finalmente!) Achraf Hakimi e Romelu Lukaku, squalificati sette giorni fa. Per lo stesso motivo, però, mancheranno Alexis Sanchez e Arturo Vidal, con quest’ultimo che (da ex) sbloccò il 2-0 in campionato lo scorso 17 gennaio. Per la sua sostituzione si fanno due nomi, Christian Eriksen e Roberto Gagliardini: dovendo rimontare (e segnare almeno due gol per avere qualche speranza) sarebbe meglio il primo. Sul resto l’unico dubbio è a sinistra, con Ivan Perisic che col gol alla Fiorentina ha guadagnato qualche posizione. La Juventus non avrà Arthur e Alvaro Morata, influenzati, ma di opzioni per Andrea Pirlo ce ne sono (vedi articolo). Segui su Inter-News.it per tutta la giornata le ultime notizie sulla sfida, poi dalle 19.30 il countdown vero e proprio a Juventus-Inter, partita che sarà trasmessa in diretta TV e streaming (vedi articolo).