Inzaghi: “Inter squadra tosta. Noi all’inizio e subito due scontri diretti…”
Simone Inzaghi ha parlato oggi in conferenza stampa di presentazione per Lazio-Inter di domani pomeriggio. Le parole del tecnico dei biancocelesti
NON RIPETERE ERRORI – Inzaghi vuole che la Lazio non ripeta contro l’Inter gli errori fatti contro l’Atalanta: «Sicuramente sappiamo che abbiamo fatto un ottimo percorso, ora siamo agli inizi e ci sono subito questi due scontri diretti. Mercoledì sera secondo me abbiamo disputato abbastanza bene con errori che non ti puoi permettere. Non è bastato fare una buona gara e contro l’Inter dovremo fare meglio tenendo altissima la concentrazione».
FARES – Inzaghi annuncia la presenza di Fares: «Manca ancora l’allenamento di oggi e penso che Fares verrà convocato. E’ arrivato con una preparazione non adeguata, nel suo club si limitava a svolgere lavoro atletico. Sta crescendo e cercando di imparare velocemente. E’ un ragazzo disponibile e domani penso possa venire in panchina».
PARTITA PERFETTA – Inzaghi crede che contro l’Inter servirà una grande prestazione: «Dovremo fare una partita perfetta. L’Inter è molto fisica, tosta, con un ottimo allenatore e tantissimi giocatori da poter utilizzare e ruotare. Dovremo avere un livello concentrazione superiore a quello di mercoledì».
LA FORMAZIONE – Inzaghi non ha ancora le idee chiare sulla formazione da opporre all’Inter: «Le valutazioni le vedremo oggi, ho giocatori da valutare e bisogna vedere come hanno recuperato Immobile e Caicedo, come sta Correa. Ho dei ballottaggi, vedremo come andrà l’allenamento di oggi».
I GOL DAL CENTROCAMPO – Inzaghi rifiuta l’idea di una Lazio dipendente dai gol di Immobile: «In tutti questi anni abbiamo segnato tanto con Ciro ma anche con altri. Mercoledì potevamo fare qualche gol in più quindi dobbiamo migliorarci partita dopo partita».
LE ASPETTATIVE – Inzaghi parla delle aspettative sulla Lazio: «Io penso che è giusto ci siano aspettative, veniamo da un’esaltante stagione dove abbiamo vinto un trofeo e tornati in Champions. Sapevamo che avremmo avuto qualche problema ma dobbiamo andare al di là per fare domani una partita importante contro una squadra molto forte».
IL MERCATO – Inzaghi non parla di mercato: «Io non parlo di giocatori che non sono qui, abbiamo il direttore che fa mercato e lavora 24 ore al giorno. Io spero si possa chiudere al più presto così tutti i giocatori potranno concentrarsi sulla loro professione».
CRESCONO I CASI – Inzaghi parla della crescita dei contagi da Covid che mettono a rischio il campionato: «La previsione era che con l’arrivo dell’autunno ci sarebbe stata un’impennata di casi. Rispetto a febbraio e marzo le autorità sanitarie e il Governo sanno muoversi meglio perchè avevano preventivato. Bisogna stare tranquilli, prendere le precauzioni e sperare vada bene».