Padelli: “Handanovic il migliore in Europa, difficile sostituirlo. Emozione…”
Padelli ha appena concluso l’intervista post partita su Inter TV dopo Udinese-Inter. Il giocatore si è espresso sul match valido come posticipo della ventiduesima giornata di Serie A, giocato alla Dacia Arena.
DEBUTTO STAGIONALE – Daniele Padelli parla dopo Udinese-Inter su Inter TV: «Diciamo che Udine è un po’ la mia città degli esordi, perché qui ho fatto il mio esordio in Serie A col Bari, ho fatto l’esordio in Europa League, ho trovato moglie e fatto due figli. Ho esordito anche in Serie A con l’Inter: è una città che ho nel destino. Al momento del fischio d’inizio l’emozione è passata, doveva passare. Quando la palla è in gioco bisogna pensare a fare il proprio dovere al 110%. Sono molto contento, perché dopo tanto che non giocavo penso di essermi fatto trovare pronto. Questo mi dà autostima e la sensazione di essermi fatto trovare pronto nel momento giusto. Con Samir Handanovic c’è un rapporto splendido, che va oltre il campo, così come con Tommaso Berni e il nostro preparatore Adriano Bonaiuti. Abbiamo un gruppo affiatato: se io paro bene Samir è il primo a esultare e viceversa. Questo ci porta a lavorare sempre meglio, poi sostituirlo è complicato perché non è uno qualsiasi ma il più forte in Europa. Comunque un giocatore di movimento magari entra un quarto d’ora o mezz’ora: il portiere gioca o non gioca. Il complicato è trovare i tempi e le distanze, anche l’affiatamento coi difensori. L’allenamento è una cosa e la partita tutt’altra, mi mancava questa sensazione. Sono contento e me la godo, domani riposiamo ma sono contento. Voto? Non faccio il giornalista (ride, ndr), faccio il portiere e tento di farlo al meglio».