Montella: “Vittoria sfiorata, giocato alla pari dell’Inter! Credo in Vlahovic”
Vincenzo Montella oggi nel post-partita di Fiorentina-Inter, terminata con il punteggio di 1-1 sul finale con gol di Dusan Vlahovic e decisiva per il suo futuro nella panchina viola, ai microfoni di “Sky Sport” ha parlato del match
VITTORIA SFIORATA – Vincenzo Montella su Sky parla di Fiorentina-Inter e del carattere della sua squadra: «Fiorentina-Inter ha un valore importantissimo, i tre punti erano meglio. La squadra ha fatto una buona partita, non ci stava a perdere. C’era uno spirito diverso, c’era voglia di fare prestazione. Poi ci sta di perdere questa partita subendo anche il secondo gol, però la squadra è stata sempre in partita. Grande gol di Dusan e alla fine pensavo anche di poterla vincere. Non dobbiamo perdere questo spirito che può fare la differenza. Siamo una squadra molto competitiva, però dobbiamo essere al completo. Io a rischio? Non lo so, sono sempre in discussione come tutti, la società non mi ha esonerato perché crede che io stia facendo un buon lavoro, sarebbe bello giocare sempre così però ci sta che ci possano essere dei cali, è pur vero che quattro sconfitte sono pesanti».
SU VLAHOVIC – Vincenzo Montella si sofferma sul gol dell’attaccante serbo subentrato dalla panchina: «Ha fatto un gran gol e sono veramente felice per lui perché arriverà in alto, ha voglia di lavorare e di soffrire, sono contento. È venuto verso di me e ci siamo abbracciati. Io gli ho dato fiducia perché ci credo. Lo ha fatto per me? Probabilmente sì, è un ragazzo del 2000 e ha una grande responsabilità avere questa responsabilità e questo gli ha pesato. Abbiamo seminato però mi dispiace ne giovasse qualcun altro».
LE ASSENZE – Montella parla delle assenze nelle partite precedenti, e quella di Ribery oggi: «Nelle ultime partite ci son mancati tanti giocatori di personalità, abbiamo visto oggi Pezzella ma ci mancava Ribery. Caceres lo abbiamo spremuto fino alla fine. Se ti mancano questi perni per un po’ anche gli altri giocatori gli si chiede una responsabilità in più».
I CENTROCAMPISTI – «Castrovilli aveva un risentimento e ha giocato finché ha potuto. Badelj sta giocando stringendo i denti dimostrando grande professionalità, è in calo. Pulgar corre un po’ per tutti e ha fatto una partita più difensiva».
UNA BEFFA – «Io sinceramente ho visto una partita dove non meritavamo di perdere, è la mia visione del momento, magari rivendola posso pensare in maniera diversa anche se non credo perché abbiamo giocato alla pari dell’Inter. ».