Mkhitaryan: «Inter, no margine di errore! Ecco qual è mio ruolo preferito»
Mkhitaryan ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Viktoria Plzen insieme a Inzaghi (vedi live), match in programma mercoledì alle ore 18.45 e valevole per la quinta giornata della fase a gironi di Champions League. Di seguito le dichiarazioni del centrocampista nerazzurro
Mkhitaryan in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Viktoria Plzen
Mkhitaryan, dove può arrivare quest’Inter?
C’è ancora grande potenziale, non siamo soddisfatti. Possiamo ancora fare molto di più di quello che stiamo facendo.
Qual è la cosa che avete migliorato di più? C’è un post tuo significativo su Instagram.
Quello che scriviamo su Instagram è social media, non quello che pensavo. Dopo il Sassuolo avevo detto che iniziava una nuova pagina per l’Inter, che avremmo giocato ancora meglio partita dopo partita. Sassuolo è stata difficile, domani è la partita più importante e dobbiamo vincere per essere agli ottavi.
Mkhitaryan, dopo i gol subiti c’è una reazione immediata: è successo a Barcellona e Firenze.
Sono solo quattro mesi all’Inter, non so com’era prima. Ci siamo parlati, abbiamo capito che dovevamo giocare fino alla fine. Nel calcio puoi segnare e prendere gol, sono novanta minuti più il recupero. È successo anche a Firenze, abbiamo continuato pensando di dover vincere perché era la partita della vita. Quando Dzeko ha controllato la palla ho pensato che avrebbe giocato in avanti e fatto uno sprint, sapendo che anche se l’avesse data a Barella mi avrebbe visto. Sono stato al posto giusto nel momento giusto, siamo stati pagati.
Quanto può dare Lukaku?
Lui e Brozovic ci mancano tanto, li stiamo aspettando. In questa squadra non si gioca undici titolari, ma giocano tutti con la panchina e tutte le persone che lavorano per questo club. Spero che col suo umore ci dia tanto, è un giocatore di grande personalità, esperienza, voglia di vincere.
Avete trovato una soluzione senza Brozovic? Quanto è cresciuto Asllani?
L’ha trovata il mister. Abbiamo cercato di trovare le soluzioni. Poi Asllani è un gran giocatore, con tanta voglia di migliorare e studiare. Anche noi proviamo a migliorarlo, sappiamo di aver bisogno di altri giocatori e dei giovani. Se non gioca uno gioca lui, dobbiamo aiutarlo.
Mkhitaryan, come mai la quadra è arrivata più tardi?
Tutte le squadre hanno alti e bassi, anche noi. Può darsi che abbiamo iniziato in basso ma ora siamo in alto: la vita è così. Adesso stiamo trovando il nostro gioco e la nostra squadra, speriamo di migliorare perché non abbiamo margine per sbagliare. Siamo più attenti, vogliamo vincere le partite e non fare errori.
Qual è il tuo ruolo preferito e con chi?