Marotta: «Rinnovi? Nessuna ansia. Zielinski-Taremi grande attenzione!»

L’Inter inaugura il nuovo turno di campionato con l’anticipo del venerdì. Le parole di Giuseppe Marotta su Sky Sport 24 prima di sfidare la Salernitana. Dal campo al mercato, anche con la situazione rinnovi.

SCELTE – Nuovo appuntamento per l’Inter di Simone Inzaghi che affronterà la nuova Salernitana di Fabio Liverani. Ne parla Giuseppe Marotta: «L’Inter nelle competizioni in cui partecipa deve sempre ottenere il massimo del risultato finale. Questo è l’obiettivo assolutamente riconosciuto. L’allenatore allena i giocatori tutti i giorni quindi è lui in grado di decidere chi mettere in campo. Anche i cambi che avvengono a partita in corso sono sempre importanti. Inzaghi ha fatto questa scelta e non gli si può assolutamente dire nulla perché mi pare stia lavorando in modo egregio e quindi condivido la scelta fatta».

RINNOVI E MERCATO – Giuseppe Marotta prima di Inter-Salernitana continua: «Rinnovi Lautaro Martinez e Nicolò Barella? È un motivo che non ci genera ansia perché abbiamo a che fare con bravi professionisti, uomini veri, appassionati del loro lavoro e innamorati di questa maglia. Siamo estremamente fiduciosi e vorremmo anche non parlarne più di tanto perché vorremmo concentrarci. Questi sono due mesi in cui ci giochiamo gran parte della stagione ed è giusto concentrarci. Nel frattempo però l’attività esterna al club prosegue quindi è normale che l’area tecnica sta monitorando anche gli elementi e le opportunità che si possono presentare da giocatori svincolati. Come abbiamo detto su Zielinski c’è grandissima attenzione da parte nostra, così come per Taremi. Vedremo in modo assolutamente trasparente di annunciare se la cosa si potrà concludere o no.

Marotta chiarisce la posizione dell’Inter, dal campo al mercato

ZERO PREOCCUPAZIONE – Marotta continua sulla possibilità che un top club possa corteggiare uno dei numero dieci dell’Inter: «Possibile assalto del Paris Saint-Germain? Noi rischiamo quotidianamente. Il gioco del calcio è fatto di dinamiche anche di questa natura. Ad oggi segnali di preoccupazioni non ce ne sono. Ovvio che se ci fossero li gestiremmo nel migliore dei modi. Non mi faccio condizionare dai titoli dei giornali e dalle notizie dei media. Siamo l’Inter innanzitutto. Quindi non vedo la differenza tra noi e il PSG. Forse il PSG ha mire diverse. Ma noi siamo l’Inter con una proprietà comunque forte, non dimentichiamocelo. Se noi ad oggi siamo siamo competitivi è anche grazie alla sicurezza che ci viene da dietro. E lo facciamo fino in fondo. Questa è una stagione importante per noi. Abbiamo obiettivi importanti e vogliamo concentrarci su questo».

CAMPO –  Marotta conclude, con un occhio anche alla Champions League: «Inter-Salernitana è una partita che solo sulla carta è facile, ma nasconde insidie tremende. È una delle partite più difficili. Vincere oggi significa momentaneamente andare a 10 punti dalla seconda e continuare un rullino di marcia importante. Ed è per questo che oggi dobbiamo giocare con la determinazione e la motivazione. Al di là delle nostre solite partite fatte di calcio organizzato e bello. Questi immensi punti di distacco che ci sono tra noi e loro bisogna dimenticarli ed affrontarli come se fosse la seconda della classe. Partecipare alla più importante competizione d’Europa e forse del Mondo è sicuramente motivo di grande orgoglio, che premia il lavoro di tutta la società. Anche qui vogliamo onorarlo nel migliori dei modi. Martedì saremmo pronti a questa sfida. L’Atletico Madrid è una squadra scorbutica, gestita da allenatore tenace che riesce a tirar fuori il massimo dai propri giocatori. Sarà una doppia partita non facile ma io sono molto fiducioso e sicuro della capacità dei nostri giocatori e delle intuizioni del nostro allenatore».