Interviste

Marotta: «Inter sempre competitiva! Dal mercato opportunità»

Marotta ha introdotto la conferenza stampa di Inzaghi, in corso di svolgimento ora, con il discorso di apertura della stagione 2024-2025 dell’Inter. Queste le parole del presidente e CEO Sport dalla sede del club.

L’INTRODUZIONEGiuseppe Marotta avvia l’Inter 2024-2025: «Buongiorno a tutti e ben ritrovati. È trascorso pochissimo tempo dal termine di una stagione meravigliosa e indimenticabile, per la storia della nostra Inter, nella quale abbiamo conquistato altri due trofei. La seconda Supercoppa, alzata a Riyad, e il ventesimo scudetto. Tutti noi abbiamo negli occhi i tifosi in festa che invadevano le strade di Milano e una piazza stracolma. Oggi iniziamo un nuovo cammino insieme, la nostra maglia sarà impreziosita dal tricolore e dalla seconda stella, che porteremo sul petto con orgoglio per aver arricchito la gloria dell’Inter».

IL RINNOVO – L’annuncio di Marotta: «Con grande piacere voglio comunicarmi ufficialmente che il rapporto con Inzaghi continuerà fino al 2026, con la speranza di proseguire ancora oltre. Simone è il nostro bravissimo condottiero, in questi tre anni ha consolidato la propria leadership e plasmato l’Inter a sua immagine e somiglianza, creando un gruppo e valorizzando tantissimi giocatori oltre a conquistare trofei. La nostra proprietà ha raccolto un’eredità storica, un senso di appartenenza e il valore del nostro club. Oaktree, che ha aiutato l’Inter in questi tre anni, ha subito dimostrato la volontà di mantenere il club ai vertici del calcio italiano ed europeo. Il nostro azionista ha messo in primo piano la continuità e il proseguimento verso la sostenibilità. La solidità della proprietà, unita al management, è una certezza per raggiungere altre imprese».

Marotta dà il simbolico calcio d’inizio all’Inter 2024-2025

LE PAROLE – Marotta prosegue: «La stagione che sta per cominciare deve affrontare tante difficoltà. In un momento storico complicato è necessario che tutte le parti siano sullo stesso piano. È importante che chi ha maggiore visibilità e mezzi si assuma la responsabilità e la leadership per raggiungere obiettivi comuni. Le emozioni nel calcio si trovano a tutti i livelli e a tutte le età, insieme dobbiamo garantire a tutti il diritto allo sport e a giocare a calcio, traducendo in realtà quello che dice la nostra costituzione. Questo a beneficio anche dei talenti. Il valore aggiunto di un club come l’Inter è di mettere a disposizione le sue competenze: noi, come società, metteremo tutto per creare connessioni positive con la società».

LA RICHIESTA – L’attacco di Marotta: «Auspico che il livello di tensione raggiunto nel periodo più recente fra i vari livelli istituzionali del calcio venga al più presto risolto, sperando che il dialogo prosegua in maniera propositiva e con idee concrete per il rinnovamento del settore. I giocatori sono sottoposti a un grande stress fisico, è chiaro che la partecipazione alle principali competizioni è una vetrina e un orgoglio. È nostra opinione, come non abbiamo mai mancato di sottolineare, che il nostro calcio debba rinnovarsi e produrre un prodotto innovativo e digitale, in competizione coi principali player dell’intrattenimento. Sta per iniziare la stagione più lunga di sempre, che inizierà ad agosto con la Serie A e la Coppa Italia. Vedrà una super Champions League, con due partite in più, passerà per la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita e si concluderà a luglio col Mondiale per Club».

L’Inter 2024-2025 rimarrà competitiva

IL DISCORSO – Marotta chiude: «La nostra Inter vuole essere protagonista, per continuare nel percorso di vittorie. Grazie alla proprietà, col lavoro di Ausilio e Baccin, abbiamo costruito una rosa sempre più competitiva. Abbiamo mantenuto la rosa dei campioni d’Italia con acquisti come Martinez, Taremi e Zielinski, che daranno più soluzioni. Siamo sempre pronti a cogliere opportunità, sempre attenti al ringiovanimento dell’età della squadra, all’equilibrio finanziario e al valore. Teniamo tanto ai nostri giovani, la nostra Inter è una squadra consolidata e guidata da Inzaghi che è il nostro leader. Voglio cogliere il momento per ringraziare il vicepresidente Javier Zanetti, che quest’anno compirà trent’anni nell’Inter, e il CEO Corporate Alessandro Antonello. Gli obiettivi sono quelli di sempre, la seconda stella rappresenta il miglior punto di partenza per affrontare con la stessa passione e voglia di successi questa nuova entusiasmante avventura».

© Inter-News.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Inter-News.it) e il link al contenuto originale


App Inter News Iscriviti al canale youtube Gruppo Facebook

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Rilevato Ad Block

Inter-News offre un servizio gratuito ai suoi lettori, a cui non chiediamo nulla, e si regge solo sulla raccolta pubblicitaria. Se usi un Ad Blocker ci impedisci di reperire i fondi necessari al mantenimento della struttura e al pagamento della redazione. Per cortesia, se ti piace Inter-News, disabilita il tuo Ad Blocker per questo sito. Grazie e buona lettura.