Il bomber dell’Inter Romelu Lukaku ha parlato ai microfoni del club in una puntata di Footsteps dei giocatori del passato nerazzurri.
PASSATO – Lukaku così ai microfoni dell’Inter: «Nella mia carriera sempre la determinazione, la voglia di migliorare con nuovi obiettivi. L’umiltà anche è stata importante. Il gol del 3-0 contro il Milan è stato il più bello, Perisic mi ha lanciato e io ho detto a Nicolò di lasciarla. Ho preso la palla, ho visto lo spazio per andare e ho corso per andare sul sinistro. Ho visto solo un vicolo e ho calciato il più forte possibile. Come compagno di stanza avrei voluto Adriano. Lui è una buona persona, quando parlo con lui ci sono emozioni perché quando ero piccolo mi ci rivedevo. Lui usava il sinistro e dicevano che era solo forza, quando lo vedevo a 10 anni cambiava tutto. Come compagno d’attacco avrei voluto Ronaldo il Fenomeno, perché era destro. L’ho visto giocare con Vieri, era fortissimo. Avrei voluto sfidare Materazzi, perché era alto, forte e aggressivo. Quei difensori ti mettono in difficoltà e lì si migliora. Le sfide con lui sarebbero state interessanti».
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