Lautaro Martinez: «Non firmo per il pari. Voglio aiutare la squadra»
Lautaro Martinez ha aperto la conferenza stampa di Barcellona-Inter, prima del turno del tecnico Simone Inzaghi (vedi articolo). Di seguito le sue parole sulla sfida di domani e sulla Nazionale.
CONFERENZA STAMPA – Queste le parole di Lautaro Martinez nella conferenza stampa alla vigilia di Barcellona-Inter.
Quali possibilità avete per domani? Un commento sulle parole di Zanetti?
In chiave nazionale cosa pensi degli infortuni di Dybala e Di Maria (vedi articolo, ndr)?
Di Maria l’ho appena saputo, non posso dire altro. Spero solo che saranno a disposizione per i Mondiali.
Hai già segnato al Camp Nou, con gli infortuni di Correa e Lukaku sei pronto a rifarlo domani?
In quella partita avevamo fatto un grande primo tempo, con tanta personalità. Domani dovremo ripeterci, perché davanti abbiamo una grande squadra. L’ultima volta che sono venuto qui ho fatto gol, speriamo domani di giocare bene con quello che abbiamo preparato.
Vi aspettate una partita simile a Milano?
Il Barcellona è una squadra forte, sappiamo che dobbiamo lavorare tanto per portare a casa il risultato. Ci proveremo.
Firmeresti per il pari?
No, per la vittoria.
Come pensi possa essere come un Mondiale?
Non posso dire se sia come un Mondiale perché non l’ho mai giocato, ma ho vissuto tante grandi partite in Argentina e l’ambiente sarà simile.
Cosa pensi delle assenze del Barcellona?
Il Barcellona ha perso un gran centrale come Araujo, l’ho affrontato con la nazionale. Però domani troveremo lo stesso una squadra forte, speriamo di uscirne bene.
Quanto peseranno le assenze?
Sono tre mancanze fondamentali per noi, però abbiamo compagni pronti a sostituirli e a dare il massimo come abbiamo fatto a San Siro. In una partita così importante, con tutto quello che significa, dovremo entrare in campo tutti al meglio.
Cosa pensi di poter fare domani al Camp Nou?
Sono tranquillo col lavoro che faccio. Voglio dare una mano ai miei compagni, nel momento dove non sono arrivati i risultati sapevamo di dover dare di più per la squadra. Questo capita sempre in queste situazioni.